Perché, da Tonton Outdoor, abbiamo sete d’avventura e passione per la scoperta, teniamo a sostenere progetti sportivi e avventurosi ambiziosi in tutto il mondo. Questi progetti sono realizzati da atleti, avventurieri, persone come voi e noi, che con la sola forza delle loro convinzioni osano realizzare i loro sogni.
È il caso di Geoffrey Bessy. Questo cittadino di Annecy, innamorato della natura, degli spazi aperti e della sfida con se stesso, ciclista agonista, scambia la sua bicicletta con gli sci e la sua fedele pagaia, per il tempo di una splendida discesa lungo il fiume Yukon. Il suo progetto? Lo intitola “Lungo il fiume Yukon”. Lasciateci raccontarvi di più in questo articolo a lui dedicato!
Lungo il Yukon, il progetto di Geoffrey Bessy
Il progetto: percorrere l’interezza del fiume Yukon in sci e in canoa. Questo itinerario Geoffrey non lo ha scelto a caso. Dopo anni a sognare questi ambienti estremi, queste regioni isolate dove la natura domina più di qualsiasi essere umano, decide di trasformare questi sogni in progetto e di dare vita alle sensazioni immaginate.
Frenato nei suoi propositi, la crisi del Covid-19 ha portato alla chiusura delle frontiere canadesi e all’impossibilità di raggiungerle, anche con il progetto di isolarsi dal mondo. Deluso, frustrato, come molti di noi, decide comunque di non rinunciare all’avventura né ai sogni d’infanzia. Nel 2020 punta il Monte Bianco: scendere la cima d’Europa sugli sci, come un assaggio, un’acclimatazione, fino a Chamonix, poi tuffarsi nella rivièra de larve e lasciarsi portare dalla corrente.
Alcuni anni dopo, il mondo sembra aver ripreso il suo corso. Durante tutto questo periodo, lo Yukon non ha smesso di chiamarlo. È dunque nell’aprile 2023 che il suo progetto prende finalmente forma! Inizierà il suo viaggio di mesi alla sorgente del fiume: il ghiacciaio Mendenhall, in prossimità della città di Juneau, e ambisce a raggiungere il luogo dove sfocia nell’immensità: il mare di Bering.
Questa avventura di oltre 3200 km la affronterà in solitaria. Un’impresa dunque che promette grandi prove: 120 giorni, ovvero 4 mesi, nel cuore della fauna selvatica, tra grizzly, orsi e lupi, tra acqua ghiacciata, ghiacciai vertiginosi e paesaggi bianchi.

Lo sforzo fisico sarà notevole. Oltre alla distanza e alla durezza della prova, dovrà trainare una pulka per 180 km e viaggiare con uno
Per avviare l’avventura saranno necessari diversi viaggi di andata e ritorno per caricare l’intero materiale. Perché, ovviamente, raggiungerà l’alto ghiacciaio a piedi. Sarà attraverso il ruscello del Lemon Creek trail, nascosto in una foresta fitta e selvaggia, che dovrà portare in salita il suo carico: sacco a pelo, materassino, jetboil e altri equipaggiamenti Outdoor indispensabili. Questo ruscello è il suo unico punto di riferimento per raggiungere il ghiacciaio senza perdere ore, o addirittura giorni, inutilmente.
Da lì dovrà poi raggiungere il lago Atlin compiendo alcune deviazioni strategiche per sciare sulle più belle pendenze dei ghiacciai circostanti.
Una volta arrivato ai piedi del ghiacciaio ritroverà la sua canoa, che lo accompagnerà fino alla fine della sua avventura. Non depositata magicamente ai piedi del ghiacciaio, è stata Nathalie a posizionarla in quel punto preciso. Nathalie, anche lei avventuriera estrema, sta realizzando una traversata dei laghi ghiacciati con i suoi cani. Il 16 aprile ne ha approfittato per legare la canoa di Geoffrey a un albero, per semplificare la logistica e il prosieguo del suo viaggio.
È in seguito a questo incontro con il suo mezzo di spostamento che scambierà gli sci con la sua canoa e attraverserà a sua volta i laghi ghiacciati, disseminati di iceberg, nell’estremo della British Columbia, per raggiungere l’inizio del fiume Yukon. L’avventura proseguirà allora con giorni di navigazione in solitaria a bordo della sua canoa, come un elogio alla lentezza e una sincera riconnessione alla nostra parte selvatica, sepolta oggi dalla modernità.
Tra pianure, canyon e montagne, dall’est all’ovest dell’Alaska, passando per il circolo polare, l’avventura si svolgerà in paesaggi mozzafiato, in alcune delle regioni più remote del pianeta.

Tonton Outdoor, partner del progetto Yukon
Condivisione, convivialità e avventura sotto tutte le loro forme fanno parte integrante del nostro DNA. Da Tonton Outdoor, desideriamo sostenere progetti sia di piccola che di grande portata e contribuire al compimento dei progetti di questi sportivi e avventurieri audaci.
Geoffrey Bessy incarna perfettamente i nostri valori attraverso il suo progetto di viaggio ricco di senso, coraggio e superamento di sé. Siamo felici di prendere parte a questa folle avventura tramite la nostra partnership.
Forniregli un equipaggiamento Outdoor all’altezza delle esigenze di questa sfida è la nostra missione, al fianco di Picture, Icebreaker, Garmin e ancora Scarpa e Oakley. Per questo saremo il suo fornitore ufficiale di batterie di ricarica e pannelli solari.
Seguire l’avanzamento del suo viaggio, comunicare sui suoi progressi tramite i nostri social come Instagram e trasmettere la sua determinazione alla nostra comunità faranno anche parte della nostra missione, grazie a Anouchka, che sarà la sua portavoce durante le giornate senza segnale.
Quindi, se siete pronti a seguire Geoffrey Bessy lungo il fiume Yukon: SAVE THE DATE! La partenza è prevista intorno al 20 aprile 2023.