Pensati per gli sforzi intensi e i terreni tecnici, i bastoni da trail sono diventati attrezzatura indispensabile per i corridori in montagna. Utilizzati sia nelle salite ripide sia nelle discese impegnative, permettono di ripartire meglio lo sforzo tra la parte alta e la parte bassa del corpo. Leggeri, compatti, facili da riporre, i modelli attuali rispondono alle esigenze sia degli ultra-trail sia degli amatori delle uscite dinamiche. In gara come in allenamento, offrono un reale guadagno in efficienza e stabilità, alleggerendo i muscoli sulle lunghe distanze.
Perché scegliere bastoni da trail specifici?
Scegliere bastoni progettati specificamente per il trail significa dotarsi di un materiale in grado di sostenere il ritmo esigente della corsa in montagna. Anche se dei bastoni da nordic walking potrebbero andare bene, è preferibile attrezzarsi nel modo più adeguato per evitare esperienze negative. La loro leggerezza consente di maneggiarli senza affaticamento, anche dopo molte ore di sforzo. La compattezza è essenziale: la maggior parte dei modelli si piega in tre segmenti per infilarli facilmente nello zaino o sul gilet da trail. In salita moltiplicano la potenza di spinta, riducono lo sforzo sui quadricipiti e permettono di mantenere un passo costante. In discesa offrono un appoggio rassicurante su terreni scivolosi o irregolari. Diversamente dai bastoni da escursionismo, quelli per il trail sono pensati per essere estratti e ripiegati rapidamente, grazie a sistemi ultra intuitivi. Le loro impugnature ergonomiche e i lacci minimalisti consentono un utilizzo fluido, senza dispersione di energia. La scelta giusta di bastoni ottimizza la sua economia di corsa e può fare una reale differenza, soprattutto sulle lunghe distanze o negli ultra con forte dislivello.
I diversi tipi di bastoni da trail
I bastoni da trail si distinguono principalmente per il loro sistema di piegatura, il peso e il livello di tecnicità. Sono tutti progettati per la performance e devono integrarsi perfettamente alla sua pratica: gara, allenamento di lunga durata o trail occasionale. Ecco i principali tipi da conoscere per effettuare una scelta consapevole.
Bastoni pieghevoli a Z
Molto diffusi nel trail running, i bastoni pieghevoli a Z si compongono di tre segmenti collegati da un cavo interno. Una volta ripiegati occupano pochissimo spazio e si ripongono facilmente sullo zaino o sulla cintura. Si dispiegano in pochi secondi e sono spesso molto leggeri, grazie all’uso del carbonio o di materiali compositi. Sono i bastoni più popolari tra i trail runner, soprattutto per la loro compattezza e la rapidità d’uso.
Rappresentano il miglior compromesso tra performance, leggerezza e ingombro.
Bastoni ibridi pieghevoli e regolabili
Alcuni modelli combinano i vantaggi del pieghevole e del telescopico, con un segmento centrale regolabile in altezza. Questo consente un adattamento più preciso alla morfologia o al profilo del terreno, mantenendo una buona compattezza. Questo tipo di bastone è ideale per i corridori che vogliono maggiore versatilità, in particolare su percorsi molto variati o in raid.
È un’opzione interessante per chi alterna corsa e camminata con i bastoni.
Bastoni fissi ultraleggeri
Per i trail runner più esigenti, alcuni produttori propongono bastoni monopezzo allo stesso tempo rigidi, ultraleggeri e minimalisti. Realizzati in carbonio, non si piegano, ma il loro peso piuma e l’efficacia massima conquistano i competitor. Richiedono però un sistema di trasporto adeguato e non sono adatti a tutte le pratiche.
Sono riservati ai trail runner esperti che privilegiano la performance rispetto alla versatilità.
I criteri per scegliere bene
La scelta di un bastone da trail dipende da molti fattori: morfologia, distanza percorsa, dislivello, frequenza d’uso e preferenze personali. Un buon bastone migliora la falcata, scarica le gambe e assicura le traiettorie sui terreni accidentati. Ecco i criteri essenziali per orientare la scelta.
1. Peso e materiale
Il carbonio è ampiamente apprezzato per la sua leggerezza e la capacità di assorbire le vibrazioni. Alcuni modelli in alluminio sono più robusti ma leggermente più pesanti. Per un uso in ultra, ogni grammo conta: i bastoni più leggeri sul mercato scendono sotto i 130 g per bastone. Se corre a lungo e frequentemente, investire in un modello in carbonio può fare davvero la differenza.
Il giusto compromesso dipenderà dalla sua priorità tra robustezza e peso ridotto.
2. Sistema di piegatura
I modelli a Z sono i più rapidi da dispiegare, spesso con un solo gesto. Alcuni modelli aggiungono un segmento regolabile per modulare l’altezza. Verifichi la solidità del bloccaggio e la facilità di manovra, soprattutto con le mani bagnate o sotto sforzo. Più un sistema è fluido, più guadagnerà in reattività durante la corsa.
Un piegamento rapido e affidabile è essenziale per non perdere tempo né energia.
3. Comfort ed ergonomia
L’impugnatura deve essere confortevole, traspirante e antiscivolo. La schiuma EVA e il sughero sono i materiali più piacevoli. I lacci minimalisti assicurano una buona tenuta senza ostacolare la falcata. Alcuni modelli sono dotati di impugnature allungate per variare la presa in salita. La sensazione nella mano è fondamentale per evitare vesciche o tensioni muscolari sulle lunghe distanze.
Un buon comfort di impugnatura favorisce un utilizzo continuativo per tutta la durata della corsa.
Tendenze attuali dei bastoni da trail
I bastoni da trail incarnano perfettamente le grandi tendenze dell’universo outdoor attuale, dove leggerezza, compattezza, performance e rapidità d’uso sono diventati criteri imprescindibili. Lo sviluppo del trail di lunga distanza e degli ultra influenza ampiamente le innovazioni proposte dai marchi. I materiali high-tech, come il carbonio, si diffondono per il loro eccezionale rapporto tra rigidità e peso. Alcuni modelli raggiungono a malapena i 120 grammi, permettendo di ridurre al minimo il dispendio energetico, un vantaggio determinante nelle lunghe prove dove ogni grammo conta. I trail runner cercano prima di tutto attrezzature discrete, facili da maneggiare e da trasportare, in grado di integrarsi perfettamente alla loro falcata.
In questa logica, i produttori puntano anche su sistemi di trasporto ingegnosi integrati direttamente negli zaini o nelle cinture. Alcuni bastoni sono pensati per scorrere in tasche specifiche senza ostacolare i movimenti, mentre altri si agganciano rapidamente grazie a clip o velcro per un accesso immediato. Il sistema di piegatura a Z resta il più diffuso, sia per la rapidità di manipolazione sia per il basso ingombro. Così, discrezione, efficacia e accessibilità diventano i nuovi standard dell’attrezzatura da trail, con un’unica ambizione: accompagnare il corridore con il massimo della performance e il minimo delle restrizioni.
I migliori marchi di bastoni da trail
I migliori bastoni da trail provengono da marchi specialisti, riconosciuti per il loro know-how e l’attenzione alla performance.
- Black Diamond : pioniere dei bastoni pieghevoli Z-Pole, molto apprezzato dagli ultra-trail runner.
- Leki : ergonomia perfetta, tecnologia collaudata, alto livello di finitura.
- TSL Outdoor : marchio francese innovativo, eccellente rapporto qualità/prezzo.
Questi produttori propongono modelli adatti a tutti i livelli, dall’avvicinamento alla competizione. Scegliere un marchio di riferimento significa optare per affidabilità, durabilità e buona reperibilità dei ricambi.
In sintesi: i bastoni da trail, molto più di un semplice accessorio da corsa
I bastoni da trail non sono più riservati alle lunghe salite: fanno ormai parte integrante della strategia di gara. Offrendo stabilità, potenza e sicurezza, permettono di risparmiare energia e gestire meglio lo sforzo. Grazie a tecnologie sempre più avanzate, si integrano perfettamente nell’equipaggiamento del corridore.
Ben scelti, diventano una vera leva di performance, sia per superare una cresta, scalare un colle o tenere la distanza su un ultra. Per gli appassionati di trail, sono diventati un naturale prolungamento della falcata.