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30/03/23

Tata Camille

La bretagnarde

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Le più belle escursioni intorno a Grenoble: la selezione dei tontons!

Le più belle escursioni intorno a Grenoble: la selezione dei tontons!

La primavera è arrivata, la neve inizia a sciogliersi e la stagione dello sci lascia pian piano spazio alla stagione del trekking. Grenoble, frizzante e vivace, ricca di diversità culturale, fragile e protetta dalle imponenti rocce che la circondano, è abbracciata dal cuore di tre massicci montuosi: il Vercors, la Chartreuse e Belledonne. Stendhal, originario di Grenoble, diceva addirittura che “in fondo a ogni strada c’è una montagna”... Ogni massiccio ha la sua personalità e il suo carattere, le sue montagne sono un invito alla natura e alla libertà! Il trekking, praticato appena possibile dagli abitanti di Grenoble, offre il meglio di sé a pochi minuti dalla città, per dominare il fermento della capitale delle Alpi o ammirare le montagne a perdita d’occhio... Quindi, per festeggiare l’arrivo della primavera, preparate il vostro zaino, le vostre scarpe da trekking e i vostri bastoncini. Tonton Outdoor vi farà venire l’acquolina in bocca svelandovi i suoi itinerari preferiti per escursioni intorno a Grenoble!


Nel massiccio del Vercors

Situato a ovest di Grenoble, il massiccio del Vercors è il più grande massiccio delle Prealpi del Nord, e si estende dall’Isère fino alla Drôme su 1350 km2! Culmina a 2341 m di altitudine al Grand Veymont, e si distingue per i suoi numerosi altipiani, falesie, creste e gole tutte da esplorare in ogni stagione!


Grande Moucherolle e Petite Moucherolle dal Col des Deux Sœurs e dal Pas de la Balme

Partendo dal Col de l’Arzelier, l’avventura inizia fino all’ascensione delle Grande e Petite Moucherolle. Prevedete 8 ore di cammino, 1150 m di dislivello positivo e ben 13,5 km. La Grande Moucherolle, seconda vetta più alta del Vercors, raggiunge i 2284 m di altitudine, mentre la “piccola sorella”, la Petite Moucherolle, si eleva a 2156 m! Su questo percorso, bisogna prestare molta attenzione! Infatti, se il Pas de la Balme non presenta particolari difficoltà, il Col des Deux Sœurs può rivelarsi pericoloso, impegnativo, non segnalatomanutenuto! Inoltre, una volta superato il Col des Sœurs, l’ascesa alla cima della Grande Moucherolle richiederà ancora molta prudenza, poiché prevede un breve tratto di arrampicata facile ma vertiginoso, in una sorta di camino! Dopo queste emozioni forti, potrete ammirare la lunga catena del Vercors a destra e a sinistra, Belledonne di fronte e gli Ecrins sullo sfondo! (Se non volete passare dal Col des Deux Sœurs, è possibile salire alla Grande Moucherolle dalla stazione di Villard de Lans, passando per il lago della Grande Moucherolle).


Le Grand Veymont

Per raggiungere la vetta più alta del Vercors, mettete in conto circa 5 ore e mezza di cammino, 9,5 km e 1100 m di dislivello positivo! Dalla piccola stazione sciistica di Gresse-en-Vercors, immersa in una natura selvaggia, il sentiero si snoda sotto le falesie del massiccio. Tenete gli occhi aperti: potreste incontrare stambecchi e marmotte! Dopo alcuni tornanti su pietraia, la salita continua fino ad arrivare sul bordo della falesia, proprio di fronte al Mont-Aiguille... Girate la testa a sinistra e vedrete stagliarsi davanti a voi tutta la catena del Vercors fino a Grenoble. Godetevi una vista a 360° sui massicci circostanti, da Belledonne agli Ecrins.  


Le Gole del Nan

Da fare al momento dello scioglimento delle nevi, in primavera, questa escursione vi porta fino alla cascata della Gerlette, seguendo il torrente Nan. Nel cuore delle Gole del Nan, prevedete 6 ore di cammino, 11,77 km e 964 m di dislivello positivo per completare la camminata. In estate, la prima parte del percorso è abbastanza frequentata grazie alla possibilità di bagno nelle numerose piscine naturali lungo il cammino, ma proseguite e troverete molta più tranquillità dopo i primi sforzi. Percorrete tutto il sentiero costeggiando il torrente Nan, incassato sul fondo della gola. Alzate lo sguardo per ammirare l’altezza delle pareti e lasciatevi trasportare dal fragore dell’acqua!


La traversata degli Hauts Plateaux du Vercors

Se avete più tempo a disposizione, vi consigliamo di lanciarvi in un’avventura un po’ più lunga attraversando gli alti altipiani del Vercors, da Chatillon-en-Diois a Corrençon-en-Vercors lungo il GR91! Per completare la traversata in totale autonomia, mettete in conto 3 o 4 giorni a seconda del vostro ritmo, 3000 m di dislivello positivo e 58 km! Poiché le fonti d’acqua lungo il percorso non sono numerose, potete pianificare l’itinerario in base ai punti d’acqua individuati grazie al sito del parco naturale regionale del Vercors. In programma per questa splendida escursione: paesaggi mozzafiato, una fauna e flora selvaggia incredibile e una calma assoluta! A seconda del periodo, piantate la vostra tenda o dormite in rifugio!

Godetevi notti indimenticabili nella vostra tenda Hubba Hubba due posti MSR, equipaggiati con il sacco a pelo Hyperion 32F/0C ultra leggero Therm-A-Rest ad esempio! Li trovate da Tonton Outdoor!


Nel cuore del massiccio della Chartreuse

Situato a nord di Grenoble, ospita il famoso forte della Bastille alle porte di Grenoble e si estende tra i dipartimenti dell’Isère e della Savoia, tra Grenoble a sud, Chambéry a nord e Voiron a ovest. La sua superficie è di circa 400 km2 per una lunghezza di 42 km, il che lo rende il più piccolo massiccio delle Prealpi del Nord, ma certamente non il meno spettacolare!


Chamechaude dal Col de Porte

È la vetta più alta del massiccio, che raggiunge i 2082 m di altitudine! Dal Col de Porte, situato a 1317 m, vi aspettano circa 4 ore e mezza di cammino, 786 m di dislivello positivo e 7,69 km per completare la escursione! Usciti dal bosco, vi attendono tornanti su pietraia prima di affrontare un tratto attrezzato con cavo fino alla cima! Dall’alto, la vista è vertiginosa con le falesie a est che si affacciano sul massiccio di Belledonne e montagne a perdita d’occhio, a 360°, dal Vercors al Monte Bianco!

Equipaggiatevi, ad esempio, con lo zaino Miko 30 Gregory per portare tutto il necessario! Lo trovate da Tonton Outdoor!


Dent de Crolles dal Trou du Glaz e discesa dal Pas de l’Oeille

Come vetta simbolo della zona di Grenoble, ogni vero abitante della regione ha già calcato il suo altopiano che raggiunge i 2025 m di altitudine! Un vero angolo di paradiso a pochi chilometri dalla città, il suo ampio altipiano le conferisce un profilo quasi dentale e permette facilmente di piantare la tenda per una notte in bivacco! Per avere la fortuna di osservare la fauna e la flora che popolano la Dent de Crolles, mettete in conto circa 4 ore di cammino, 657 metri di dislivello positivo e 6,35 km. Dopo alcuni tornanti ripidi, potrete passare davanti al Trou du Glaz, esplorato dagli speleologi, affrontare tratti attrezzati con cavi tra le rocce e infine accedere al plateau e alla vista mozzafiato su Belledonne, il Monte Bianco e la catena del Vercors!


Le Charmant Som

Questa piccola cima a 1867 m di altitudine può sembrare insignificante, e invece... Offre un rapporto sforzo/qualità davvero interessante! Infatti, in appena 1 ora e 20 minuti, 2,69 km e 203 metri di dislivello positivo, l’escursione vi regalerà un panorama mozzafiato, proprio dietro Chamechaude. Tra mucche e ampi pascoli, vista su Belledonne e Monte Bianco a nord-est, e una piccola baita che vende formaggio alla partenza, cosa chiedere di più? Bivaccare in cima? È possibile, e se sarete fortunati, vedrete camosci e stambecchi osservando l’alba dietro il Monte Bianco al mattino presto!


Il Cirque de Saint-Même

Nel villaggio di Saint-Pierre d’Entremont, nel cuore di un parco verdeggiante dove un picnic è fortemente consigliato, scorre un ruscello che potete risalire fino alla cascata del Cirque de Saint-Même! Servono circa 2 ore e 416 m di dislivello positivo per raggiungere la cascata nel cuore dell’enorme circo naturale. Se vi va, e cercate un po’ più di tranquillità, potete proseguire fino alla cascata del Guiers Vif un po’ più in alto, con vista sulla valle in lontananza... E se siete ancora più avventurosi e un po’ più sportivi, il percorso può continuare attraverso il temibile Pas de la Mort fino agli alti altipiani della Chartreuse e la Croix de l’Alpe a 1821 m! Radure verdi e una vista magnifica su Belledonne e la Savoia, per qualche sforzo (notevole) in più!


Il massiccio di Belledonne e le sue vette più alte

Situata a est di Grenoble, la catena di Belledonne ospita le vette più alte attorno alla città, incluso il suo punto più alto, il Grand Pic de Belledonne, a 2977 m! Situato a cavallo tra l’Isère e la Savoia, Belledonne fronteggia il massiccio della Chartreuse e si distingue per i suoi numerosi picchi montuosi. La catena si estende per 70 km di lunghezza e 20 km di larghezza!


La Croix de Belledonne

Dopo una notte al rifugio de la Pra, concedetevi la vetta mitica di Belledonne: la Croix de Belledonne che raggiunge i 2878 m! Per arrivarci, aspettate la bella stagione per potervi avventurare senza ramponi quando resteranno solo alcune chiazze di neve. Potete anche scegliere di proseguire fino alla Croix de Belledonne dopo il lago du Crozet, prevedendo circa 3 ore in più e oltre 900 m di dislivello aggiuntivo! Dalla cima potrete ammirare il Grand Pic de Belledonne a 2977 m e i numerosi laghi circostanti! Gli itinerari per raggiungere la Croix de Belledonne sono diversi e potete scegliere una variante alternativa. Ad esempio, ad anello passando dal ghiacciaio della Freydane o dal lac Blanc!

Non dimenticate i vostri bastoncini da trekking Distance Carbon FLZ Black Diamond, disponibili da Tonton Outdoor!


Lago Achard

Situato sotto la stazione sciistica di Chamrousse, il lago Achard è accessibile a tutti dopo una camminata senza difficoltà. È anche possibile raggiungerlo in inverno seguendo il percorso per ciaspole. Attraversando i boschi, arriverete sulle rive del Lago Achard dopo circa 1 ora e mezza di cammino e 373 m di dislivello positivo. Lungo il sentiero, la vista è splendida sul Vercors e gli Ecrins in lontananza, mentre il lago Achard vi offrirà i suoi riflessi migliori in qualsiasi stagione!


Il lago du Crozet

Piccola chicca riservata ai più fortunati, il lago du Crozet è un lago a straripamento! Dopo poco più di 2 ore di cammino e 667 m di dislivello positivo, il lago appare all’improvviso, sotto il Grand Colon e il col de la Pra. Girandogli intorno, scoprirete una magnifica vista sulla Chartreuse, e se sarete fortunati, cielo e lago si uniranno su un’orizzonte perfetta... Per i più sportivi e chi ha tempo, proseguite l’avventura fino ai laghi dei Doménons e, perché no, fermatevi a dormire una notte al rifugio de la Pra?


La Cime de la Jasse

Sopra la stazione sciistica delle 7 Laux, la Cime de la Jasse si erge a 2464 m di altitudine! Per completare l’anello, calcolate circa 8 ore, 1200 m di dislivello positivo e 12,96 km! Dopo qualche passo nel bosco, sbucherete in una radura verdeggiante in primavera, e salirete attraversando ruscelli e vegetazione lussureggiante tra le vette circostanti. Incontrerete anche i laghi del Vénetier dai colori cristallini, e raggiungerete la Cime de la Jasse, proprio di fronte al pic de la Belle Etoile, che regala una vista splendida sulla valle delle 7 Laux!


Per andare ancora più lontano e riempirvi gli occhi di meraviglia

  • L’altopiano d’Emparis e i suoi laghi
  • L’altopiano dei laghi
  • Il lago Lauvitel
  • Il lago Goléon di fronte alla Meige
  • La Grande Sure
  • La traversata della Chartreuse in 2 giorni
  • L’Aulp du Seuil
  • Il Pic de Belledonne
  • Il giro del Mont Aiguille...

Il nostro articolo vi ha fatto venire voglia di scoprire le meravigliose escursioni che offre la capitale delle Alpi? Venite a equipaggiarvi: dalla sacca idrica al sacco a pelo, scegliete l’abbigliamento da trekking più adatto alla vostra attività da Tonton Outdoor o direttamente sul sito!

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