Dalle rive del lago Lemano fino alle sponde del Mar Mediterraneo, il GR5 è un'attraversata mitica, un itinerario di escursione di lunga percorrenza che fa sognare gli amanti delle Alpi. Per oltre 600 chilometri, questo sentiero attraversa le creste, scavalca passi oltre i 2.500 metri di quota e tocca cinque parchi naturali. Tra laghi turchesi, alpeggi fioriti, rocce aguzze e valli segrete, il GR5 è un'epopea alpina, un'avventura fisica e mentale, un viaggio interiore scandito dal passo.
Il GR5: un itinerario d'alta quota tra Lemano e Mediterraneo
Partire sul GR5 significa attraversare le Alpi francesi da nord a sud. Dal lago Lemano al lago di Ginevra, il tracciato sale nel Chablais, costeggia le cime del Monte Bianco, esplora il Beaufortain, la Vanoise, il Queyras, il Mercantour… fino a terminare di fronte al mare, a Menton, in un paesaggio mediterraneo. Un'attraversata integrale richiede circa 40 giorni di cammino, per un totale di 620 a 700 km, a seconda delle varianti.
Eppure, il GR5 è in realtà molto più lungo e conta 2.500 chilometri, da Rotterdam a Nizza, attraversando Belgio, Lussemburgo e Svizzera.
Ma come ogni grande itinerario, il GR5 può essere frammentato. Molti scelgono di percorrerlo a tappe: Chablais, Vanoise, Queyras, Mercantour… Ogni troncone merita la deviazione.
Le grandi tappe del GR5: attraversata integrale delle Alpi
Affrontare la traversata integrale delle Alpi con il GR5 significa collegare Saint-Gingolph (sulle rive del lago Lemano) a Menton (alle porte del Mediterraneo), attraversando sei grandi massicci. Circa 620 a 700 chilometri, più di 30.000 metri di dislivello positivo e 40 a 45 giorni di cammino per assaporare tutte le sfumature della montagna francese.
Ecco una suddivisione tipo in 6 tronconi principali, corrispondenti ai massicci attraversati:
Dal Lemano al Monte Bianco (Chablais & Faucigny)
- Saint-Gingolph – Les Houches
- Durata : 4-5 giorni
- Punti d'interesse : lago di Darbon, col de Bise, col de la Golèse, Valle di Chamonix
- Caratteristica : alternanza di boschi, laghi alpini e prime creste d'alta quota
Dal Monte Bianco alla Vanoise (Beaufortain & Tarentaise)
- Les Houches – Landry / Modane
- Durata : 7-8 giorni
- Punti d'interesse : col du Bonhomme, Cormet de Roselend, lago di Presset, parco nazionale della Vanoise
- Caratteristica : paesaggi aperti, passaggi d'alta quota, fauna selvatica (stambecchi, marmotte)
Dalla Vanoise al Briançonnais (Maurienne & Thabor)
- Modane – Briançon
- Durata : 5-6 giorni
- Punti d'interesse : lago del Moncenisio, col della Valle Stretta, massiccio del Thabor, valle di Névache
- Caratteristica : atmosfera più minerale, alta montagna, alcune tappe lunghe
Dal Briançonnais al Queyras
- Briançon – Ceillac
- Durata : 3-4 giorni
- Punti d'interesse : col des Ayes, forte del Queyras, Saint-Véran (il villaggio più alto d'Europa)
- Caratteristica : borghi tipici, alpeggi, balcone sulla Ubaye
Dal Queyras al Mercantour (Ubaye & Alpes-de-Haute-Provence)
- Ceillac – Saint-Étienne-de-Tinée
- Durata : 6-7 giorni
- Punti d'interesse : lago del Lauzanier, col de la Gypière, col de la Bonette
- Caratteristica : massiccio isolato, atmosfera selvaggia, clima più meridionale
Dal Mercantour al Mediterraneo
- Saint-Étienne-de-Tinée – Menton
- Durata : 5-6 giorni
- Punti d'interesse : parco del Mercantour, col de la Cayolle, Baisse de Saint-Véran, vista mare
- Caratteristica : contrasto sorprendente tra alta montagna e macchia provenzale
Variante alpina: il GR52
Da notare che, a partire da Saint-Dalmas-Valdeblore, potete deviare sul GR52, più impegnativo, che passa per la Vallée des Merveilles, nel cuore del Mercantour, prima di raggiungere Menton. Un itinerario sontuoso, ma da riservare a escursionisti esperti.
Qual è il periodo migliore per fare il GR5?
Il GR5 si percorre generalmente tra metà giugno e metà settembre. Prima i passi sono ancora innevati. Dopo, i temporali diventano più frequenti. Il mese di luglio offre giornate lunghe, mentre settembre è più tranquillo, ma più fresco.
È importante consultare le condizioni locali, soprattutto nei massicci più elevati come la Vanoise o il Mercantour, dove alcuni nevai possono persistere a lungo.
Preparare il GR5: attrezzatura, logistica, sicurezza
Non si parte per un GR di alta montagna senza un minimo di preparazione. Il peso dello zaino è uno degli aspetti chiave: puntare a meno di 10-12 kg (esclusa l'acqua) è una buona media.
- Zaino 45-55 L (leggero, ben bilanciato)
- Scarponi da trekking chiodati (mid o alla caviglia alta a seconda del terreno)
- Tenda leggera o tarp, se è previsto il bivacco
- Fornello e kit cucina, per cucinare in autonomia
- Sacco a pelo adatto alle notti fresche (fino a 0°C)
- Materassino isolante, anche d'estate
- Giacca impermeabile + piumino leggero
- Carta IGN / GPS e kit di primo soccorso
Uno zaino troppo pesante diventa presto un fardello, soprattutto con 1.500 m di dislivello positivo da affrontare in una giornata.