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16/07/24

Tata Camille

La bretagnarde

Article updated on : 07/08/25

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Scarpette da arrampicata: guida pratica

Scarpette da arrampicata: guida pratica

Boulder, vie, vie lunghe, falesia, tutto è possibile nell'arrampicata ! L'arrampicata è uno sport sempre più popolare oltre i confini delle grandi catene montuose e regala sensazioni inaspettate e panorami a volte mozzafiato. Che Lei sia principiante o esperto di arrampicata, le Sue scarpette da arrampicata sono uno degli elementi indispensabili del Suo equipaggiamento da arrampicatore. Ma allora, come scegliere il paio giusto? Benvenuto nella nostra guida 100% arrampicata, pensata per aiutarLa a fare la scelta giusta senza complicazioni. Che si arrampichi in palestra, in falesia o in boulder, esiste una scarpetta adatta al Suo livello, alla Sua morfologia e alle Sue esigenze.

 

Perché la scelta delle scarpette è così importante nell'arrampicata?

È l'elemento più cruciale del Suo equipaggiamento.

Si potrebbe pensare che un imbrago o una corda vengano prima, ma per arrampicare efficacemente nulla sostituisce un buon paio di scarpette. Sono letteralmente l'interfaccia tra il Suo corpo e la parete. Troppo larghe, perderà precisione. Troppo strette, soffrirà inutilmente. Scelte male, rischia di perdere il piacere dell'arrampicata.

 

Le grandi famiglie di scarpette da arrampicata

Ogni tipo di arrampicata ha le sue esigenze tecniche. Prima di entrare nei dettagli tecnici, è essenziale capire le tre grandi categorie di scarpette da arrampicata.
 

Scarpette da arrampicata polivalenti

Perfette per iniziare senza farsi male ai piedi. Sono i modelli più confortevoli, spesso piatti e simmetrici. Offrono un buon compromesso tra performance e comfort, ideali per lunghe sessioni o per chi arrampica saltuariamente. Si adattano bene sia alla palestra che alla falesia.
 

Scarpette da arrampicata tecniche

Pensate per i gravitatori regolari e ambiziosi. Sono spesso curvate (a banana), asimmetriche e dotate di una gomma più rigida o più aderente. Queste scarpette sono studiate per offrire precisione e presa su microsporgenze e placche scivolose. In cambio, il comfort viene spesso sacrificato, soprattutto se le indossa a lungo.
 

Scarpette da arrampicata ultra-performanti

Il top per i grandi arrampicatori. Queste scarpette sono estremamente curve, ultra-precise, molto aggressive e spesso un po' dolorose da indossare. Sono riservate a pratiche specifiche come il boulder o la competizione, e non sono pensate per rimanere ai piedi per due ore consecutive.


 

I criteri tecnici da conoscere per scegliere bene

Non si parta alla cieca nella giungla dei modelli. Ecco gli elementi principali da osservare quando prova o acquista un paio di scarpette da arrampicata.
 

La forma: simmetrica o asimmetrica?

Una forma adatta alla Sua pratica e al Suo piede.

  • Simmetrica: ideale per i principianti e le vie lunghe. Rispetta meglio la forma naturale del piede.
  • Asimmetrica: più tecnica, concentra la potenza sull'alluce, permettendo maggiore precisione.
     

Il profilo: piatto o curvato?

Il profilo incide su comfort e precisione.

  • Profilo piatto: più confortevole, perfetto per i principianti o per le vie lunghe.
  • Profilo curvato: aumenta la potenza e la precisione su piccoli appoggi e strapiombi.
     

Il tallone e la punta

Zone cruciali per i ganci.

  • La punta deve essere rigida o morbida a seconda della pratica (più rigida per la falesia, più morbida per il boulder).
  • Il tallone deve calzare bene per i ganci. Alcuni modelli sono rinforzati in gomma per una maggiore presa.
     

La gomma: rigidità e aderenza

Il grip è la Sua miglior arma per non scivolare.

  • Gomma rigida: migliore tenuta su piccoli appoggi, più duratura.
  • Gomma morbida e tenera: maggiore aderenza, ideale per il boulder, ma si consuma più velocemente.
     

La chiusura: lacci, velcro o modello ballerina?

A ognuno il suo stile e le sue preferenze.

  • Lacci: offrono una regolazione precisa su tutto il piede. Perfetti per la via lunga.
  • Velcri: rapidi da indossare e togliere, ideali per il boulder o la palestra.
  • Ballerine: senza chiusura, si infilano rapidamente e calzano come una seconda pelle.

 
 

Scegliere le scarpette in base al livello di pratica e alla disciplina

Salire la via lunga di El Capitan o una 3a, fare boulder all'aperto o vie in palestra: ecco la versatilità dell'arrampicata! Ma, come avrà capito, per scegliere bene le Sue scarpette e apprezzare la disciplina è essenziale valutare alcuni criteri.

Il Suo livello di pratica entra inevitabilmente in gioco quando è il momento di scegliere le Sue scarpette da arrampicata! Infatti, come in qualsiasi disciplina, proprio come accade per la tecnicità delle Sue scarpe da trail, più è alto il Suo livello e più la scarpetta sarà tecnica. Non ha senso optare per una scarpetta ultra tecnica, curva e asimmetrica se è alle prime armi, rischiando di rovinarsi l'entusiasmo per questo sport appassionante e pieno di sorprese!
 

Livello principiante 

Per iniziare con l'arrampicata la parola d'ordine è: comfort! Vale in ogni sport, ma è fondamentale che Lei si orienti verso le scarpette da arrampicata in cui si sente più a suo agio per avvicinarsi al boulder o alle vie in palestra o all'aperto e avere voglia di tornare. Per questo si consiglia di preferire una scarpetta relativamente piatta, con poca asimmetria e una suola piuttosto rigida. In questo modo avvertirà meno punti di pressione e i Suoi piedi saranno meno "compressi" nella scarpetta. La suola rigida permette inoltre di guadagnare in trasmissione della forza alle gambe. Né troppo stretta, né troppo larga, la scarpetta deve prima di tutto essere confortevole e ben calibrata.
 

Livello intermedio 

Quando è in fase di progressione nell'arrampicata, scelga delle scarpette leggermente più strette per guadagnare precisione. Se si sente a suo agio, può concedersi un po' più di tecnica con una scarpetta più curva e più asimmetrica. Con una suola anche più morbida, beneficerà di un'aderenza più marcata. Inoltre, tenga presente che è meglio optare per una scarpetta meno tecnica e della Sua misura piuttosto che per una troppo tecnica e scomoda: i Suoi piedi Le saranno grati durante la salita!
 

Livello avanzato 

Infine, se Lei è il futuro Alex Honnold e l'arrampicata non ha più segreti per Lei, neppure le Sue scarpette! Si può permettere tutte le scelte più estreme, e persino un paio di scarpette per ogni pratica, a seconda delle sensazioni!


 

Quale scarpetta per quale pratica?

Ecco una piccola tabella di corrispondenza per orientarsi. A seconda del Suo terreno di gioco preferito, alcuni modelli saranno più adatti.
 

In palestra

Comfort e praticità prima di tutto. Scega un modello facile da infilare e togliere, con una buona aderenza e una chiusura rapida (velcro o ballerina). Il comfort è importante per evitare infortuni durante le lunghe sessioni di allenamento.
 

In boulder

Morbidezza e aggressività sono le parole chiave. Opti per scarpette curve, molto aderenti e precise. La morbidezza permette di adattarsi meglio ai volumi e di aggrapparsi alle prese. Un sistema di chiusura rapida è un plus tra un tentativo e l'altro.
 

In falesia

Precisione e tenuta nel tempo. Prefersca scarpette con un buon sostegno del piede, una gomma più rigida per resistere sui piccoli appoggi e una chiusura con lacci per una regolazione ottimale.
 

In vie lunghe

Il comfort non deve mai essere trascurato. Le resteranno ai piedi per diverse ore: scelga scarpette più piatte, più confortevoli, talvolta mezza misura in più rispetto alla Sua taglia abituale per evitare crampi a metà percorso.


 

Quando cambiare le Sue scarpette da arrampicata?

Non lasci che le Sue scarpette si consumino fino alle dita. Diversi segnali indicano che è il momento di considerare un nuovo paio:

  • La gomma è bucata o molto consumata.
  • Perde la sensibilità sulle prese.
  • Le Sue dita escono dalla scarpetta (sì, succede).
  • La scarpetta ha perso la sua forma iniziale.
  • Avverte dolori insoliti.


Buono a sapersi: molte botteghe offrono il risuolamento. Questo prolunga la vita delle Sue scarpette e Le evita un acquisto completo nuovo. A condizione, ovviamente, che l'usura non sia troppo avanzata.

 

Alcuni marchi da conoscere

Per orientarsi nell'offerta ampia del mercato. Ecco alcuni marchi ben noti nel mondo dell'arrampicata:

  • La Sportiva: grande riferimento italiano, eccellente rapporto tra tecnicità e comfort.
  • Scarpa: precisi, rigidi o morbidi a seconda dei modelli, molto polivalenti.
  • Black Diamond: marchio americano riconosciuto, le sue scarpette uniscono comfort, leggerezza e tecnologie ben studiate, perfette per arrampicatori polivalenti.

     

Consigli per mantenere bene le Sue scarpette

Prendetele cura, Le ricompenseranno.

  • Non cammini mai all'esterno con loro.
  • Non lasciarle nel bagagliaio sotto il sole d'estate.
  • Aeratele dopo ogni sessione.
  • Pulitele di tanto in tanto con un panno umido.
  • Riponetele in piano, senza piegarle né torcerle.


 

In sintesi: i giusti riflessi per scegliere bene

Perché sappiamo che un buon riepilogo vale più di un lungo discorso. Ecco i punti essenziali da tenere a mente:

  • Provate più modelli e taglie: ogni piede è diverso.
  • Privilegiate il comfort se siete alle prime armi.
  • Scegliete forma e profilo in base alla pratica (palestra, boulder, falesia…).
  • Non sottovalutate l'importanza della gomma e del sistema di chiusura.
  • Fidatevi delle Sue sensazioni: una buona scarpetta deve essere stretta ma non insopportabile.


E soprattutto, non dimentichi che l'arrampicata resta un gioco. Se i Suoi piedi soffrono ad ogni sessione, c'è sicuramente una scarpetta più adatta che La aspetta da Tonton Outdoor. Venga a provarle, si arrampica spesso tra un consiglio e l'altro! Per approfondire, Tonton Outdoor Le dà tutte le chiavi per scegliere bene la misura delle Sue scarpette da arrampicata!

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