Per questo episodio numero 2 della nostra serie dedicata ai Giochi olimpici di Parigi 2024, non potevamo trascurare la disciplina regina: l'atletica!
Considerata lo sport più antico, l'atletica affonda le sue radici nell'Antichità. Presente nel programma olimpico dal 1896, sarà la disciplina più rappresentata ai Giochi olimpici di Parigi 2024 con 48 prove, ben davanti al nuoto e le sue 37 gare. Dalla maratona allo sprint, passando per i concorsi di salto e di lancio, è l'atletica a riunire il maggior numero di atleti in questo evento planetario. Individualmente o a squadre, tutte le nazioni avranno la possibilità di brillare sulla pista stellata dello Stade de France o al di fuori dell'impianto di Saint-Denis.
Per i Giochi di Parigi debutta una nuova prova di marcia: addio ai 50 km di marcia, spazio ora alla marcia a squadra mista! Con un formato più dinamico voluto dagli organizzatori, questa nuova gara vedrà ogni squadra composta da un uomo e una donna che si alterneranno due volte ciascuno per percorrere la distanza di una maratona. Come le altre prove di marcia, questa competizione si svolgerà ai piedi della Tour Eiffel.
Il programma dell'atletica ai Giochi di Parigi 2024
Dal 1° agosto all' 11 agosto, i più grandi atleti del pianeta si sfideranno nella Ville Lumière. Per aprire il sipario, come anteprima, si terrà la prova dei 20 km di marcia mentre la maratona femminile chiuderà la rassegna la domenica. Distribuito su 11 giorni, questo programma completo e intenso vi riserverà uno spettacolo di alto livello e emozioni incredibili. Tra i momenti clou, il decathlon si svolgerà venerdì 2 e sabato 3; la finale dei 100 m maschili si disputerà in serata il terzo giorno mentre i saltatori con l'asta si affronteranno il quarto giorno.
Piccola novità introdotta da World Athletics: un turno di ripescaggio in tutte le prove su pista dal 200 m ai 1.500 m fa il suo ingresso. Seconda chance per gli atleti, può rivelarsi una vera opportunità per chi non fosse riuscito a qualificarsi tramite la classifica delle batterie.

Quali sono gli atleti francesi da seguire?
Dopo un'Olimpiade deludente a Tokyo nel 2021, con una sola medaglia d'argento conquistata da Kévin Mayer, gli atleti francesi non sono riusciti a fare meglio ai Mondiali di Budapest nel 2023. Infatti, bis repetita anche quest'estate, con una sola medaglia d'argento ottenuta dalla staffetta 4x400 m maschile. Per i Giochi di Parigi, la delegazione francese avrà a cuore di rifarsi e di brillare in casa. Per farlo potrà contare su una giovane generazione che non si spaventa e che ha fame di vittorie. Allo stesso tempo, i più esperti saranno sempre presenti per guidare questi giovani talenti. Spinti da uno stadio intero, da un Paese e da una nazione, potranno contare su un pubblico infuocato per conquistare numerosi allori a Parigi. Prima di loro, la generazione 2003 era riuscita a raccogliere 8 medaglie, di cui 3 d'oro, ai Campionati del mondo di atletica a Parigi. Una vera fonte di ispirazione per i più giovani! Allora, a meno di un anno dai Giochi di Parigi 2024 e con una ferma voglia di regalare a tutti i francesi una parentesi incantata, quali sono le reali possibilità di medaglia per la squadra di Francia di atletica ?

1. Kévin Mayer, il fiore all'occhiello della delegazione francese. (decathlon)
Detentore del record del decathlon dalla sua incredibile prestazione del 2018 a Talence, Kévin Mayer è l'ultimo francese tra i grandi nomi dell'atletica mondiale. Dopo due medaglie d'argento alle Olimpiadi di Rio e Tokyo, il campione trentunenne ha da anni un unico obiettivo: i Giochi olimpici di Parigi 2024. Nonostante un ritiro anticipato a Budapest, il nativo di Argenteuil ha tutte le carte in regola per realizzare il suo sogno: conquistare l'oro olimpico!
2. Sasha Zhoya, la stella nascente! (110 m ostacoli)
A soli 21 anni, Sasha Zhoya è il futuro dello sprint maschile francese. Il protégé di Ladji Doucouré ha già referenze importanti tra i giovani, con il record del mondo juniores dei 110 m ostacoli stabilito nel 2021 (12"72). Più recentemente è riuscito ad arrivare in finale ai Mondiali di Budapest con un onorevole sesto posto. Buon auspicio a pochi mesi dall'appuntamento principale!
3. Thual, Robert, Meziane, i razzi del doppio giro di pista! (800 m)
Tre posti per quattro uomini. Con un livello molto elevato, gli 800 m francesi non sono mai stati così competitivi. Al momento Gabriel Tual, Benjamin Robert e Yanis Meziane mantengono la loro posizione e sono in buona condizione per qualificarsi ai Giochi. Nonostante le eliminazioni in semifinale ai Mondiali 2023, possono tutti e tre sperare di arrivare in finale a Parigi. Naturalmente, speriamo di vedere il maggior numero possibile di francesi nella finale degli 800 m maschili.
4. Thibaut Collet, sempre più in alto! (salto con l'asta)
Un concorso incredibile a Budapest e buoni motivi per sperare: è ciò che ci ha offerto Thibaut Collet quest'estate ai Mondiali, migliorando per due volte il suo record personale all'asta (5,85 e 5,90 m) e chiudendo al quinto posto. Continuando su questa scia e beneficiando ancora di margini di miglioramento, può ambire a giocarsi l'argento o il bronzo, alle spalle dell'extraterrestre Armand Duplantis.
5. Mélina Robert-Michon, "The Last Dance" ? (lancio del disco)
Vera icona di longevità ai massimi livelli, Mélina Robert-Michon parteciperà alla sua settima Olimpiade nel 2024. Ritrovate tutte le sue capacità dopo due gravidanze, non si ferma davanti a nulla e proverà a conquistare un'altra medaglia olimpica, dopo l'argento ottenuto a Rio nel 2016. Nell'agosto 2024 l'atleta dell'Isère avrà 45 anni, ma ciò non le impedisce di spingersi oltre i limiti. Questa mamma di due bambine non ha intenzione di fermarsi qui e sarà ancora in gara nel 2025 per proseguire la sua carriera internazionale. A meno che un podio non rimescoli le carte e non la faccia cambiare idea!
In questa lista avremmo potuto citare anche gli sprinter della staffetta 4x400 m maschile, Quentin Bigot (lancio del martello), Azeddine Habz (1.500 m), Aurélien Quinion (20 km di marcia) o ancora Alice Finot (3.000 m siepi). Non mancano mai le belle sorprese! E se avete sempre sognato di attrezzarvi come questi grandi campioni, trovate le loro scarpe per l'atletica e i loro diversi equipaggiamenti nel vostro negozio preferito Tonton Outdoor!
Quali sono le altre stelle mondiali da non perdere?

1. Armand Duplantis (salto con l'asta)
Come non citare il re dell'asta, Armand Duplantis. Soprannominato Mondo, ha già vinto tutto e continua a farci sognare. A breve 24 anni, colui che ha raccolto l'eredità del nostro beniamino nazionale Renaud Lavillenie è senza dubbio la star mondiale dell'asta. Lo scorso settembre a Eugene (Stati Uniti) ha nuovamente battuto il record del mondo del salto con l'asta, superando i 6,23 m. Dalla sua prima impresa, il giovane scandinavo ha migliorato questo record sette volte. Una prospettiva di un nuovo titolo olimpico a Parigi e perché no, di una prestazione spettacolare se tutte le condizioni saranno favorevoli.
2. Eliud Kipchoge (maratona)
Sulla distanza regina della maratona, il detentore del record mondiale punterà a un storico tris. Dopo il grande ritorno alla maratona di Berlino, il keniano Eliud Kipchoge sogna di sollevare le braccia nelle strade della capitale francese. La sua vittoria e la nuova dimostrazione di forza in Germania mostrano che il veterano è più motivato che mai per arrivare al top a Parigi. Colui che spegnerà 39 candeline a novembre, punta a lasciare ancora una traccia importante nella storia della sua disciplina.
3. Sha'Carri Richardson e Noah Lyles (100 m e 200 m)
Per quanto riguarda lo sprint, gli americani potrebbero fare man bassa di medaglie a questi Giochi. Tra gli uomini, Noah Lyles è in splendida forma e arriva da tre ori conquistati agli ultimi Mondiali (100 m, 200 m e 4x100 m). Dopo Usain Bolt, l'atletica potrebbe aver trovato un nuovo re in Noah Lyles. Tra le donne, la sprinter Sha'Carri Richardson, campionessa mondiale in carica, è in pole position e potrebbe vincere il suo primo titolo olimpico. Di fronte a questa armata americana, i giamaicani e le giamaicane cercheranno di rubare la scena puntando su Oblique Seville, Elaine Thompson-Herah o ancora Shelly-Ann Fraser-Pryce. Sulla pista viola dello Stade de France, chi farà scoccare il fulmine?
4. Faith Kipyegon e Jakob Ingebrigtsen (1.500 m e 5.000 m)
Con una stagione 2023 stratosferica, la keniota Faith Kipyegon affronta questi Giochi nel ruolo di super favorita. Abbassando i record del mondo del miglio, dei 1.500 m e dei 5.000 m, ha dominato con grande autorevolezza nelle ultime competizioni, in particolare nella Diamond League e ai Mondiali. Quanto a Jakob Ingebrigtsen, riuscirà anche lui nel doppio? Specialista delle corse di fondo, il norvegese potrebbe schierarsi su entrambe le distanze a Parigi e tentare l'oro. In grande forma negli ultimi tempi, ha vinto i 1.500 m in Ungheria e si è piazzato secondo nei 5.000 m.
5. Femke Bol e Karsten Warholm (400 m ostacoli)
Dominando la concorrenza ai Campionati del mondo, l'olandese Femke Bol ha lasciato il segno. Con un ritorno pazzesco anche nella 4x400 m femminile, si presenta nella forma della sua vita prima di un appuntamento così importante! Come il suo connazionale norvegese Jakob Ingebrigtsen, Karsten Warholm domina i 400 m ostacoli con grande classe. Già campione olimpico a Tokyo, vorrà ripetersi a Parigi.
Avrete capito, quindi, che i migliori atleti del pianeta saranno presenti a questi Giochi olimpici. Per non perdere neanche un istante di questi momenti di sport unici, vi diamo appuntamento giovedì 1° agosto per vivere insieme la prima prova d'atletica. Conferme, rivelazioni, sorprese: le scommesse sono aperte! Fate i vostri pronostici! Quanto a noi, ci ritroveremo molto presto per scoprire il episodio numero 3 della nostra serie dedicata ai Giochi olimpici di Parigi 2024.