Per questo sesto episodio della nostra serie dedicata al surf durante i Giochi Olimpici di Parigi 2024, vi facciamo viaggiare dall'altra parte del mondo! Presente per la seconda volta nella sua storia ai Giochi, in qualità di sport aggiuntivo, il surf si svolgerà questa volta a Tahiti. Con il suo scenario paradisiaco, le spiagge di sabbia bianca e viste panoramiche, la Polinesia francese è un luogo da sogno per accogliere i migliori surfisti del pianeta.
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5 territori candidati per ospitare le gare di surf
Durante l'estate del 2019, 5 siti si sono candidati per ospitare le gare di surf. Si tratta di Biarritz, La Torche, Hossegor-Capbreton-Seignosse, Lacanau e infine Tahiti. Di conseguenza, gli organizzatori di Parigi 2024 avevano diverse opzioni possibili. Con numerosi spot riconosciuti per la pratica del surf, sia nella metropoli sia nei territori d'oltremare, la Francia è un vero e proprio paese del surf. Come avrete capito fin dall'introduzione, è stata la candidatura della Polinesia francese a essere scelta.
Riuniendo numerosi criteri, Tahiti offre agli atleti condizioni di scivolamento ottimali in questo periodo dell'anno. Sempre più visitata negli ultimi anni, la penisola di Teahupo'o è soprattutto famosa per le onde leggendarie che regala ai surfisti. Piccolo angolo di paradiso situato nel cuore dell'Oceano Pacifico, questa spiaggia un tempo era frequentata solo da una manciata di surfisti audaci. Dopo la designazione ufficiale del sito, Tony Estanguet, il presidente del Comitato Organizzatore (Cojo) di Parigi 2024, ha dichiarato di "offrire un'onda mitica, una delle più belle del pianeta, agli atleti".
Situata a 75 chilometri da Papeete, la capitale, la città di Teahupo'o ospiterà dunque le gare di surf durante l'estate 2024. Così, per 4 giorni, dal 27 al 30 luglio, i più grandi surfisti si ritroveranno per dare il meglio di sé nella speranza di conquistare una medaglia. Per quanto riguarda lo svolgimento esatto delle competizioni, saranno organizzate una prova femminile e una maschile di shortboard, con 24 atlete e 24 atleti ciascuna.

Chi saranno i nuovi campioni olimpici di surf a Tahiti?
Entrambi primi campioni olimpici di surf nella storia, il brasiliano Italo Ferreira e l'americana Carissa Moore sono entrati nella leggenda del loro sport a Tokyo nel 2021. A Tahiti saranno in molti a voler succedere loro! Chi sono i principali favoriti? Quali sono le possibilità dei nostri francesi e delle nostre francesi? Analisi!
Per cominciare, come non citare la campionessa olimpica in carica, Carissa Moore! Attualmente al vertice della stagione del WSL Championship Tour, la statunitense dimostra una grande regolarità ed è fra le grandi favorite per confermarsi. Per sottrarle la scena, la costaricana Brisa Hennessy sarà un'avversaria temibile, visto che sta anch'essa disputando una buona stagione.
Fra gli uomini, il brasiliano Felipe Toledo è oggi il leader del WSL Championship Tour con 2 tappe vinte. Da parte sua, il campione olimpico brasiliano Italo Ferreira vorrà difendere la sua corona sulle onde di Tahiti, mentre Ethan Ewing, star del surf australiano, si ritiene capace di regalare l'oro al suo paese.
Dal fronte tricolore, sono già stati assegnati 3 biglietti. Innanzitutto, la francese Johanne Defay sarà la punta di diamante della delegazione e vorrà brillare davanti al suo pubblico. Sarà accompagnata dalla giovane tahitiana Vahine Fierro, che ha ottenuto il pass lo scorso giugno ai Mondiali ISA in El Salvador. Fra i ragazzi, per il momento è stato convalidato un solo biglietto per il promettente e giovanissimo Kauli Vaast. Sulle sue onde di casa, il giovane surfista francese potrebbe riservarci una bella sorpresa anche se la concorrenza sarà dura.

La torre della discordia
Da diversi mesi ormai, surfisti e attivisti ecologisti si oppongono al progetto di installare una nuova torre in alluminio nel bel mezzo della laguna. Considerata indispensabile dal comitato organizzatore, è invece duramente criticata e vista come un'installazione dannosa dagli abitanti locali. Secondo loro, potrebbe danneggiare i fondali marini e nuocere alla biodiversità del sito. Così, questa infrastruttura è diventata un vero motivo di discordia!
All'inizio di dicembre, durante dei test effettuati sul posto, una chiatta ha rotto della barriera corallina. Nelle ore successive a questo evento, numerose associazioni per la difesa dell'ambiente hanno protestato per condannare questi avvenimenti. Inoltre, sono state lanciate molte petizioni per chiedere che il sito ospitante delle competizioni venga spostato.
Dopo settimane di tensioni e aspre contestazioni tra le popolazioni locali, gli organizzatori e le autorità, il presidente della Polinesia, Moetai Brotherson, ha annunciato alla fine dello scorso anno che le gare dovrebbero essere mantenute a Teahupo'o. Infatti, l'entità dei lavori prevista è stata ridimensionata e la famosa torre in alluminio che aveva suscitato tante polemiche è stata ridotta in dimensioni e peso rispetto al progetto iniziale. Ora l'obiettivo è trovare un'intesa e lavorare mano nella mano, come sottolinea Annick Paofai, presidente dell'Associazione per la difesa del Fenua Aihere, la zona naturale protetta dove si trova il sito: "non si può più tornare indietro, facciamo i Giochi, dobbiamo andare avanti insieme!" Inoltre, secondo la ministra dello Sport, Amélie Oudéa-Castéra, non è stato previsto alcun piano B. Tuttavia, soluzioni di ripiego come gli spot di La Torche nel Finistère o Lacanau in Gironda sono pronti in caso di cambiamenti all'ultimo minuto. A 6 mesi dall'evento, questa torre infernale non ha dunque finito di far parlare di sé.

Cosa c'è di meglio dell'acqua cristallina e dell'onda di Tahiti per fare di questa competizione di surf un momento memorabile dei Giochi Olimpici di Parigi 2024!? In attesa della bella stagione con impazienza, vi invitiamo a scoprire il nostro equipaggiamento dedicato al surf sul nostro sito o direttamente in uno dei nostri negozi. E per i più impazienti tra voi, vi diamo appuntamento vicino a Vannes, sulle spiagge della Penisola di Quiberon, indossando la vostra migliore muta e dotati dei vostri accessori da surf!