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29/11/24

Tata Camille

La bretagnarde

Article updated on : 10/11/25

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Dove andare a dicembre senza prendere l’aereo? 7 idee sorprendenti!

Dove andare a dicembre senza prendere l’aereo? 7 idee sorprendenti!

Sente il bisogno di prendersi una pausa prima delle feste di Natale? Sogna una boccata d’aria fresca o un raggio di sole invernale, senza passare dall’aeroporto? Se si sta chiedendo dove partire a dicembre senza prendere l’aereo, è nel posto giusto. Da Tonton Outdoor, la portiamo in viaggio in modo diverso, con idee di avventure sostenibili e che fanno evadere, perfette per respirare, muoversi e meravigliarsi, senza far schizzare in alto la sua impronta di carbonio.

Tra montagne innevate, treni verso il Grande Nord e avventure sulle coste del Mediterraneo, ecco le nostre 7 idee di destinazioni insolite per il mese di dicembre, tutte raggiungibili senza volare: a piedi, in bici, in treno o anche in traghetto. Pronti a partire?
 

Perché viaggiare senza aereo in inverno?

Viaggiare senza aereo a dicembre è molto più di una scelta pratica o economica: è un gesto consapevole. Preferendo treno, bici, camminate o traghetto, riduce drasticamente la sua impronta di carbonio e riscopre il piacere dello slow travel. È anche un nuovo modo di vivere l’avventura: ritmi più lenti, più incontri, più tempo per contemplare. Da Tonton Outdoor ci crediamo fermamente: viaggiare in modo sostenibile non significa rinunciare alle emozioni forti!
 

Dove andare a dicembre per godersi la neve senza aereo?

Dicembre è il mese della cioccolata calda, dei caminetti accesi… ma anche delle avventure sulla neve! Per chi ha voglia di muoversi e scoprire la montagna in modo diverso, abbiamo trovato idee per fughe invernali 100% natura, lontano dalle stazioni affollate e dalle file agli impianti. Questi viaggi le permetteranno di vivere la montagna in modo più autentico: ciaspolate, sci alpinismo, speleologia glaciale… esperienze sportive e immersive a due passi da casa.
 

La grande traversata del Giura con le ciaspole

Le piacciono le ciaspole? Anche a noi! Allora, invece di seguire i sentieri escursionistici affollati d’estate, le suggeriamo di scoprire le montagne del Giura in pieno dicembre! Voglia di spazi aperti, silenzio e neve fresca? La Grande Traversata del Giura (GTJ) con le ciaspole è una vera spedizione invernale nel cuore della natura selvaggia. È una delle più belle avventure con le ciaspole in Francia, perfetta per un viaggio a dicembre senza aereo. Per oltre 100 chilometri tra Métabief e Giron, la GTJ si snoda tra foreste di abeti, vallate innevate e creste panoramiche. Qui niente impianti di risalita, solo il suono dei suoi passi sulla neve. Si attraversa il Parc naturel régional du Haut-Jura, tra Francia e Svizzera, per un’immersione totale nella montagna invernale.

A seconda del suo livello, calcoli 7-10 giorni di itineranza, con tappe modulabili da 10 a 15 km al giorno. Alcuni rifugi e gîtes restano aperti d’inverno, altrimenti è possibile bivaccare (per i più esperti, ben equipaggiati per il freddo!). È un’avventura invernale autentica, ideale se cerca un’esperienza nordica da vivere in Francia, senza prendere l’aereo e lontano dalla folla delle stazioni alpine.

Infili le scarpe da trekking, prenda i bastoncini, allacci le ciaspole: la Grande Traversata del Giura con le ciaspole da neve la aspetta! Se pensava che il massiccio del Giura non fosse degno di essere scoperto, si prepari a ricredersi. Qui troverà solo calma, autenticità e spazi immensi. 

Il tour del Queyras con gli sci d’alpinismo

Il Queyras è un piccolo paradiso delle Alte Alpi, situato tra i 1.200 e i 3.200 metri, spesso risparmiato dal turismo di massa. È il terreno ideale per i veri appassionati di sci alpinismo, in cerca di avventura invernale in autonomia. Il Tour del Queyras con sci d’alpinismo è un itinerario tra 80 e 100 km, da percorrere in 5-7 giorni, a seconda della forma e del meteo. Ogni giorno si alternano vallate innevate, creste panoramiche e rifugi isolati. Se si sente un vero avventuriero, può anche trainare l’attrezzatura in una pulka, come un vero esploratore polare. I paesaggi del Queyras sono grandiosi, selvaggi e luminosi. Qui regna il silenzio, e le notti in rifugio o nelle baite sono veri momenti sospesi. Ovviamente, sci alpinismo significa sicurezza: DVA, pala e sonda sono indispensabili.

Raggiungibile in treno fino a Guillestre-Mont-Dauphin, è una destinazione montana senza aereo perfetta per chi sogna neve e tranquillità. Diciamolo: cosa c’è di più natalizio di un mare di neve fresca e un silenzio rotto solo dallo scricchiolio delle sue spatole? Qui niente folle di sciatori o stazioni di cemento. Solo lei, le sue pelli di foca e una natura intatta.

Speleologia glaciale a Chamonix

Che ne direbbe di tuffarsi letteralmente nel ghiaccio? La speleologia glaciale a Chamonix è un’attività rara e spettacolare. Guidati da guide alpine esperte, esplorerà le profondità dei ghiacciai, dentro tunnel azzurri creati da gelo e disgelo. La Mer de Glace, sulle pendici del Monte Bianco, è il terreno ideale per questa esperienza fuori dal comune. Si scende nei cosiddetti "mulini" glaciali dalle forme incredibili, dove ogni raggio di luce svela una sfumatura diversa di blu. Non serve essere alpinisti esperti, ma una buona condizione fisica è raccomandata. Un’attività outdoor originale da vivere con amici o in coppia, tra sport, esplorazione e stupore.

Il vantaggio? Chamonix è raggiungibile in treno diretto da Parigi, Lione o Annecy. Niente aereo, ma adrenalina assicurata!

La Lapponia in treno con il Pass Interrail

Chi non ha mai sognato di vedere l’aurora boreale? Grazie al Pass Interrail è oggi possibile raggiungere la Lapponia finlandese dalla Francia solo con il treno. E creda: il viaggio vale tanto quanto la meta! Da Parigi prenda il treno per Amburgo o Berlino, poi attraversi la Svezia fino a Stoccolma e prenda un traghetto per Helsinki. Da lì, il Santa Claus Express, leggendario treno notturno, la porta fino a Rovaniemi, la porta d’accesso al circolo polare artico. Una volta lì, viva la magia del Natale in pieno: slitte trainate da cani, trekking nella taiga, sauna finlandese e notti sotto l’aurora boreale. Un’avventura invernale indimenticabile, rispettosa dell’ambiente e senza prendere l’aereo.

Dove andare a dicembre al sole senza prendere l’aereo?

Non tutti vogliono la neve a dicembre. Alcuni sognano vacanze invernali al sole, tra surf e trekking con il mare turchese sullo sfondo. Buone notizie: è assolutamente possibile andare al caldo senza volare, restando entro confini eco-responsabili. Ecco le nostre idee di mete soleggiate a dicembre, raggiungibili in treno, traghetto o in bici: perfette per ricaricarsi prima delle feste.
 

Corso di surf in Marocco

Sogna onde perfette, tajine speziati e tramonti sull’oceano? Destinazione Marocco, ma questa volta senza volare. Basta prendere un traghetto da Sète o Marsiglia fino a Tangeri o Nador, poi scendere in treno o autobus verso la costa atlantica. Una volta arrivato, punti su Taghazout, Imsouane o Tamraght, spot iconici del surf marocchino. A dicembre le condizioni sono ideali: onde regolari, acqua mite (circa 18 °C) e atmosfera rilassata, lontano dalle folle estive. Che sia principiante o surfista esperto, un corso di surf invernale in Marocco è un’avventura perfetta per migliorarsi, respirare e riconnettersi con il mare. Tra una sessione e l’altra, si perda nei souk, salga alle cascate della Paradise Valley o si avventuri nell’entroterra berbero. E il meglio: viaggia in modo eco-responsabile, godendosi una traversata in nave come una mini-crociera slow.

Allora, pronto a scambiare le piste innevate con le onde dell’Atlantico? Noi stiamo già cerando le tavole!

Viaggio in bici sull’EuroVelo 8

Desidera un viaggio sportivo a dicembre, ma senza gelo? L’EuroVelo 8, detta anche "la strada del Mediterraneo", è un percorso ciclabile di 7.500 km da Spagna a Cipro. C’è l’imbarazzo della scelta! Per un viaggio in bici invernale in Europa, consigliamo la tratta francese tra Nizza e Marsiglia: clima mite, mare scintillante, paesaggi mediterranei pieni di luce. A dicembre la presenza di ciclisti è quasi nulla, le strade sono tranquille e i villaggi provenzali ancora animati dai mercatini di Natale. Un vero piacere per pedalare in totale serenità. Preveda 4-6 giorni di viaggio in bici per collegare Nizza e Marsiglia, secondo il suo ritmo. Se vuole di più, prosegua verso l’Italia o la Spagna! Il percorso è facilmente raggiungibile in treno, sia all’andata che al ritorno.

Tra sport, ecologia ed evasione, l’EuroVelo 8 ha tutto per un viaggio invernale senza aereo davvero indimenticabile. Allora, cosa aspetta a preparare le borse, infilarsi il giubbino antivento e partire all’avventura in bici sull’EuroVelo 8? Noi sogniamo già quella brezza marina che accompagnerà ogni pedalata!

Venezia

Venezia a dicembre è un po’ come un sogno a occhi aperti. Le calli deserte, la nebbia sui canali, le gondole che scivolano nel silenzio… La Serenissima in inverno rivela un’atmosfera unica, lontana dalla frenesia turistica dei mesi caldi. Per arrivarci senza aereo, prenda un treno notturno da Parigi per Milano, poi prosegua con un regionale fino a Venezia. Il viaggio è già un’avventura: attraversi le Alpi innevate prima di arrivare nella luce della laguna. Una volta lì, si goda la calma per visitare Palazzo Ducale, la Basilica di San Marco o passeggiare nel quartiere Dorsoduro, più autentico. E se ama la fotografia, la luce invernale è magica.

Venezia è una destinazione romantica e culturale, perfetta per un viaggio sostenibile in Europa senza aereo.

Ancora più idee di avventure senza aereo per questo inverno

Se ha già spuntato queste mete, Tonton Outdoor ha ancora qualche chicca in serbo per ispirarla: 

  • Le Voges in sci nordico: paesaggi innevati, foreste profonde e rifugi accoglienti
  • La Corsica in inverno: più tranquilla, autentica, perfetta per trekking o bici
  • Il Portogallo in treno: da Porto a Lisbona, un viaggio rilassante tra oceano e colline
  • Le isole Anglo-Normanne: raggiungibili in traghetto, ideali per una fuga nella natura tra scogliere e spiagge selvagge
  • La Slovenia in treno, tra montagne, laghi e grotte carsiche
  • Uno stage di alpinismo invernale in Svizzera, per imparare le basi della progressione su ghiaccio
  • Un trekking sui Pirenei tra ciaspolate e baite isolate
  • Un road trip attraverso i Carpazi per i più temerari
     

Ogni destinazione è una promessa di evasione, sport e riconnessione con la natura, senza aerei e senza stress.

 

FAQ Partire a dicembre senza prendere l’aereo: domande pratiche

Perché prima di partire ci si pone sempre mille domande, ecco tutte le risposte per organizzare la sua avventura di dicembre senza aereo, tra natura, neve e slow travel.
 

Quale Pass Interrail scegliere per un viaggio in Lapponia o in Italia d’inverno?

Per un itinerario multi-paese, scelga il Global Pass. Se si concentra su un solo paese dopo l’arrivo con traghetto o primo treno internazionale, può bastare il One Country Pass. Attenzione ai supplementi per i treni a prenotazione obbligatoria e ai treni notturni.
 

Si può viaggiare con la bici a dicembre (TGV/TER, treni notturni, internazionali)?

Sì, ma controlli le regole: alcuni treni accettano bici non smontate con prenotazione, altri richiedono una sacca da trasporto. I treni notturni e internazionali hanno regolamenti diversi a seconda dell’operatore. Preveda tempo per i cambi e luci per gli arrivi in tarda serata.
 

Come gestire la sicurezza valanghe e la lettura del terreno a dicembre?

Consulti il bollettino valanghe locale (BRA) la sera prima e la mattina della partenza, si formi sull’uso di DVA-pala-sonda, parta presto, adatti l’itinerario al livello del gruppo, rinunci in caso di dubbio. Una guida o una giornata di formazione è davvero un grande aiuto per iniziare con serenità.
 

Dove andare in Francia a dicembre senza sciare?

Giura, Vercors, Voges per ciaspolate ed escursioni, Bretagna e Paesi Baschi per la costa, Provenza e Drôme per sentieri soleggiati.
 

Quali abiti portare per un viaggio invernale nel Nord Europa?

Strategia a 3 strati (traspirante, isolante, impermeabile): una maglia termica e traspirante, uno strato intermedio isolante e uno esterno impermeabile e traspirante.
 

Quali attività outdoor si possono praticare a dicembre senza neve?

Trekking costiero, bici, trail, arrampicata indoor, surf, via ferrata su siti aperti, urban trekking e passeggiate nella natura mediterranea.
 

Si può campeggiare o bivaccare in inverno in Francia?

Sì, con attrezzatura adeguata: sacco a pelo -10 °C, materassino con alto valore R, tenda 4 stagioni, fornello affidabile e conoscenza delle regole locali. Scelga un luogo riparato e asciutto.
 

Qual è la migliore destinazione in Europa per vedere l’aurora boreale senza prendere l’aereo?

La Lapponia finlandese resta il top. Anche Norvegia e Svezia del nord sono accessibili in treno + traghetto via Danimarca e Svezia.
 

Si può viaggiare in traghetto d’inverno verso Corsica, Sardegna o isole greche?

Sì, le tratte sono attive tutto l’anno (con frequenza ridotta). Prezzi spesso più vantaggiosi, mare talvolta mosso: porti con sé anti-nausea e prenoti una cabina.
 

Quali sono i vantaggi dello slow travel in inverno?

Calma, prezzi più convenienti fuori dalle feste, incontri più autentici, migliore osservazione della natura, ritmo rilassato e itinerari flessibili.

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