DVA : rilevatore di vittime di valanga, un dispositivo di sicurezza indispensabile per lo sci fuoripista
Il DVA (Rilevatore di Vittime di Valanga) è un dispositivo elettronico di sicurezza indispensabile per tutti gli appassionati di sci fuoripista, sia nello scialpinismo sia nel freeride. Molto più esposti alle valanghe rispetto agli sciatori sulle piste, chi pratica fuori pista deve prestare ancora più attenzione per praticare il proprio sport! Infatti, questo dispositivo elettronico consente di cercare le vittime di valanghe E di essere cercati in caso di bisogno.
Allo stesso modo in cui un podista non dimentica mai il suo orologio GPS, Lei non dovrebbe mai dimenticare il suo DVA!
Qual è la differenza tra DVA e ARVA ?
L'ARVA è un DVA. Quando parliamo di questo accessorio di sicurezza in montagna per la rilevazione delle vittime di valanga, ci riferiamo al DVA, ovvero "Rilevatore di Vittime di Valanga". L'ARVA, invece, è semplicemente il marchio leader che produce dei DVA performanti sul mercato dello sci fuoripista. Scopra il marchio ARVA più nel dettaglio sul sito Tonton Outdor e dia un'occhiata ai nostri modelli di Rilevatori di Vittime di Valanga del marchio ARVA!
A cosa serve il Rilevatore di Vittime di Valanga (DVA) ?
Il DVA nello scialpinismo, nel freeride o nello splitboard è fondamentale per la sicurezza degli praticanti! Sebbene non impedisca il verificarsi di valanghe, il cui rischio va valutato preparando al meglio l'uscita, il DVA permette ai soccorsi e agli altri praticanti di ritrovare gli sciatori travolti da una valanga. La prima causa di morte in caso di sepoltura è infatti l'asfissia, che può sopraggiungere entro 15 minuti: è quindi cruciale conoscere e saper usare il proprio equipaggiamento per effettuare il salvataggio in modo efficace e rapido, nelle migliori condizioni possibili.
Ogni secondo conta in un salvataggio: il suo DVA può quindi salvarle la vita e quella dei suoi compagni in caso di valanga!
Come funziona un DVA ?
I DVA in vendita utilizzano tutti la stessa frequenza e emettono le stesse onde in tutto il mondo. Queste onde radio operano sulla frequenza di 457 kHz.
Posizionato intorno alla parte alta del corpo degli sciatori tramite un holster (imbrago toracico), il più vicino possibile alla pelle, sotto gli indumenti da sci e sopra la intima termica da sci, il dispositivo rende la ricerca di un corpo più facile e più rapida. Attivato in modalità trasmissione fin dall'inizio dell'uscita, il DVA per lo sci emette onde in modo costante.
Se uno sciatore viene travolto da una valanga, il suo DVA rimane in modalità trasmissione ed emette segnali. Gli altri praticanti o i soccorsi che non sono stati trascinati dalla valanga impostano allora il proprio DVA in modalità ricezione per ricevere le onde emesse dal DVA della vittima. A seconda dei modelli di DVA, diverse funzionalità permettono di massimizzare le possibilità di localizzare e di essere localizzati, come ad esempio: la visualizzazione multi-vittima in caso di ricerca di più persone, il test di gruppo che verifica che ogni sciatore indossi effettivamente il suo DVA in modalità trasmissione prima della partenza, l'autocontrollo che consente di verificare il corretto funzionamento del proprio DVA, o la gestione delle interferenze che permette di concentrarsi su un segnale più chiaro e distinto.
Inizia quindi la fase di ricerca :
Sullo schermo del rilevatore di vittime di valanga appare un'indicazione numerica, equivalente alla distanza che separa la vittima dalla persona che effettua la ricerca. Delle frecce poi guidano o indicano la direzione da seguire per il salvataggio.
Ben preparati, i soccorsi sono il più rapidi possibile e si accompagnano all'uso della pala e della sonda. Il trio DVA-pala-sonda è infatti inscindibile per una ricerca efficace. Una volta che la posizione della vittima è stata trovata grazie al DVA, la sonda permette di tracciare un perimetro per localizzare con precisione la vittima prima di iniziare a spalare!