Sogna ampi spazi, biglietti di sola andata, notti in ostello o in amaca? Allora probabilmente sta per diventare un backpacker. Ma prima di prenotare il volo o tracciare il suo itinerario, sorge una domanda essenziale : quale zaino scegliere per viaggiare?
Da Tonton Outdoor lo sappiamo bene: lo zaino è più di un semplice sacco. È la sua casa mobile, il suo armadietto, a volte il suo cuscino… Insomma, un compagno di strada che va scelto con cura. E che parta per tre settimane in Sud America o per sei mesi in Asia, le esigenze non saranno necessariamente le stesse.
Per risparmiarle errori (e dolori alle spalle), le abbiamo preparato questa guida completa, ricca di consigli pratici e di una selezione di zaini testati e approvati da noi..
Viaggiare da backpacker: il mito del viaggio “con lo zaino”
Spesso parliamo di viaggiare “con lo zaino” come di un mito o di un rito di passaggio. Ma è prima di tutto un modo di viaggiare più libero, più vicino al territorio e spesso più economico.
Cos’è un viaggio da backpacker?
Un viaggio da backpacker è quello in cui il suo zaino diventa il suo unico bagaglio. Si muove più leggero, in modo più semplice, e adatta il suo ritmo a quello del mondo che la circonda. Niente valigie con rotelle né programmi rigidi. Solo uno zaino, scarpe robuste e la voglia di scoprire cosa c’è oltre la collina successiva.
Cosa significa “backpacker”?
Il backpacker è quel viaggiatore o quella viaggiatrice che privilegia l’autenticità, l’inventiva e la scoperta. Lo si incontra spesso su autobus affollati, nei piccoli mercati, sui sentieri secondari. Potrebbe non avere un piano fisso, ma ha sempre una buona storia da raccontare.
Scegliere lo zaino giusto per viaggiare
Con centinaia di modelli disponibili, orientarsi non è facile. Eppure, pochi criteri semplici bastano a indirizzare la sua scelta verso lo zaino ideale.
1. Il volume giusto
Ancora una volta, non ceda alla tentazione del “più è meglio”. Uno zaino ben progettato da 50 a 60 litri consente già di viaggiare per diversi mesi, a patto di portare l’essenziale. E soprattutto le evita di ritrovarsi curva sotto il peso dopo 20 minuti.
2. Il comfort nel trasporto
Probabilmente il criterio più importante. Schiena ben ventilata, spallacci imbottiti, cinta ventrale solida e regolazioni precise sono le basi di un trasporto confortevole. A questo si aggiunge un buon equilibrio dello zaino una volta caricato, che solo una prova in negozio può confermare.
3. L’accessibilità
Dimentichi gli zaini “a tubo” in cui bisogna svuotare tutto per trovare un paio di calzini. Opti per un'apertura frontale, tasche laterali accessibili e, se possibile, un compartimento inferiore. Risparmierà tempo… e pazienza.
4. La robustezza
Un buon backpack è uno zaino che dura. tessuti resistenti, cerniere YKK, cuciture solide e copertura impermeabile integrata sono garanzie di longevità. Quando il suo zaino resiste a un viaggio in bus locale + un'escursione + un acquazzone tropicale, sa di aver fatto la scelta giusta.
I migliori zaini da viaggio per uomini
Qui la nostra selezione ristretta di 5 modelli che coprono tutti gli usi, dai viaggi urbani ai giri del mondo. Il comune denominatore? Comfort, affidabilità e praticità.
Osprey Atmos AG 50 : il massimo del comfort tecnico
Grazie al suo schienale Anti-Gravity, questo zaino offre una sensazione di trasporto unica: il peso è distribuito con una fluidità sorprendente. Molto ventilato, ben organizzato e pensato per le camminate lunghe, è un'ottima scelta per i viaggiatori che non vogliono soffrire per la schiena.
Osprey Farpoint 55 : viaggio e mobilità combinati
Con il suo daypack staccabile, questo zaino è perfetto per chi alterna trasporti, trekking urbani ed escursioni di un giorno. Il trasporto rimane molto corretto nonostante la struttura da viaggio, e il suo sistema di apertura tipo valigia è un vero plus.
Gregory Baltoro 65 : stabilità e capacità per le lunghe trasferte
Un modello di fascia alta, pensato per portare molto, a lungo, senza rovinarsi la schiena. Molto apprezzato per i viaggi con attrezzatura (foto, bivacco), rimane fluido nonostante il volume grazie alla sua sospensione dinamica.
Deuter Futura Air Trek 50 + 10 : ventilazione e adattabilità
Particolarmente a suo agio in clima caldo o umido, offre un vero comfort di trasporto con schienale a rete, un volume espandibile e un buon accesso al contenuto. Lo adoriamo per la sua traspirabilità e versatilità.
Millet Ubic 55+15 : il compagno per ogni terreno
Un ottimo mix tra zaino da trekking e zaino da viaggio. Grazie ai suoi numerosi punti d’aggancio, all’estensione +15L e al sistema Variloop, si trasforma secondo l’uso. Ideale per i viaggiatori multis stagionali, a volte in montagna, a volte in città.
I migliori zaini da viaggio per donne
Ecco i 5 modelli femminili che raccomandiamo senza esitazione per un viaggio con lo zaino, lungo o corto, su terreni accidentati o itinerari multi-paese.
Osprey Kyte 48 : robusto, stabile e ben studiato
Confortevole, equilibrato e perfettamente adattato alla morfologia femminile, questo zaino offre un trasporto stabile anche su terreni tecnici. L’apertura frontale, gli scomparti ben posizionati e la copertura integrata lo rendono un alleato di fiducia.
Deuter Aircontact Core 55 + 10 SL : grande volume e comfort di lunga durata
Ideale per le avventure lunghe, questo modello combina grande capacità e schienale regolabile SL specificamente progettato per le donne. La stabilità in carico è notevole, anche con lo zaino ben pesante.
Millet Ubic 50+10 W : funzionale e regolabile
Questa versione riprende tutti i punti di forza dell'Ubic classico in una versione femminile: ergonomia, modularità, trasporto tecnico, il tutto in un formato versatile. Perfetto per itinerari con bivacco o per attraversare più paesi.
Deuter Aircontact Lite SL : leggero, pratico, senza fronzoli
Un'ottima scelta per le viaggiatrici che cercano uno zaino tecnico ma non troppo pesante, con buon comfort di trasporto e un’ergonomia curata. Si infila facilmente ovunque, si regola con facilità e resiste bene negli anni.
Aircontact Lite 40 + 10 SL : l’essenziale nel formato giusto
Ultimo della selezione ma non meno importante, questo modello combina apertura frontale, schienale regolabile, copertura antipioggia e peso contenuto, con linee adatte alla morfologia femminile. Un buon piano per il suo primo grande viaggio.
Organizzare bene il suo zaino da viaggio: i nostri consigli
Uno zaino ben organizzato fa la differenza tra un viaggio fluido e una fatica quotidiana. L’obiettivo: ritrovare tutto rapidamente, senza svuotare l’intero zaino sul pavimento.
Utilizzi pochette o sacche impermeabili
Segmentare gli oggetti permette di visualizzare meglio ciò che ha e di tirare fuori tutto senza creare confusione. Preveda una pochette per gli indumenti, un’altra per il beauty case, una per l’elettronica, ecc. Alcune sono anche comprimibili o impermeabili, molto pratiche in trekking o su bus polverosi.
Il nostro consiglio : investa in packing cube di qualità! Quando fa e disfa lo zaino a ogni cambio di ostello, queste piccole pochette devono resistere (se non vuole che la cerniera si rompa sotto le sue dita...).
Ponga gli oggetti pesanti vicino alla schiena
La regola d’oro del carico: metta i pesi maggiori (scarpe, libri, necessaria medica) vicino alla schiena e al centro dello zaino. Questo aiuta a preservare l’equilibrio ed evitare la sensazione di essere tirato indietro – un classico degli zaini mal equilibrati.
Tenga a portata di mano ciò di cui avrà bisogno rapidamente
Passaporto, giacca impermeabile, farmacia di base, occhiali da sole… conservali nelle tasche superiori o laterali per evitare di dover aprire tutto lo zaino a ogni fermata. L’accesso rapido è comfort guadagnato a ogni tappa.
Eviti oggetti appesi all’esterno
Anche se è tentante appendere una borraccia, un sacco a pelo o un paio di scarpe all’esterno, può diventare ingombrante nei trasporti, e soprattutto rischioso: gli oggetti male fissati si staccano facilmente in stiva, in un tuk-tuk o al passaggio di una frontiera.
Preparare bene il suo primo viaggio con lo zaino
Non serve essere un avventuriero navigato per lanciarsi in un viaggio con lo zaino. Basta un po’ di anticipo, una buona dose di curiosità e soprattutto l’equipaggiamento giusto. Ecco cosa tenere a mente prima ancora di riempire lo zaino.
Rimani leggero
Il volume del suo zaino è direttamente legato al suo comfort. Troppo grande la ingombra; troppo piccolo rischia di non bastare. Per un viaggio lungo, punti sui 45-55 litri per una donna e 50-60 litri per un uomo. È la misura giusta per essere autonomi senza trasformarsi in un mulo.
Provi lo zaino carico
Uno zaino vuoto può sembrare perfettamente comodo... fino a quando non ci mette dentro 12 kg di cose. Prima di partire, testi lo zaino in condizioni reali, anche per pochi minuti: questo le permetterà di regolare le cinghie, verificare la distribuzione del peso ed evitare brutte sorprese in aeroporto o alla fermata del bus.
Non sovraccarichi fin dall’inizio
Si lasci un margine. Troverà sicuramente cose utili (o belle) lungo la strada. Eviti di riempire lo zaino fino all’orlo prima della partenza: prevedere un po’ di spazio libero per gli acquisti locali, gli indumenti del posto o quell’amaca che ancora non immaginava di voler portare con sé.
Lo zaino da viaggio giusto non fa miracoli, ma può davvero fare la differenza. Le alleggerisce il carico, la accompagna, la sostiene nelle difficoltà e nei momenti magici. Prenda quindi il tempo per sceglierlo, provarlo e farci amicizia.
E se ha un dubbio? Venga a trovarci. Da Tonton Outdoor amiamo parlare tanto di zaini quanto di destinazioni. Saremo sempre felici di aiutarla a preparare la sua prossima grande avventura. E se alla fine decide di partire al sole, ecco la nostra selezione di prodotti da infilare nel suo backpack !