L'escursionismo conquista sempre più appassionati di ogni età e livello, e richiede quindi l'utilizzo del materiale giusto! Se c'è un elemento da non trascurare, sono senz'altro le scarpe da trekking!
Affrontare montagna, bosco o costa con scarpe da città significa rischiare disagio, dolori… o addirittura rinunciare in anticipo alla propria uscita. Per evitare brutte sorprese, Tonton Outdoor vi accompagna passo dopo passo nella scelta delle vostre scarpe da trekking, da uomo o da donna, spiegandovi tutto ciò che c'è da sapere.
Capire la struttura di una scarpa da trekking
La scarpa da trekking si distingue dalle scarpe da città o dalle sneakers sotto diversi aspetti. Come per qualsiasi attività, l'attrezzatura sportiva è adattata alla pratica e, anche se alcuni principianti pensano di poter lanciarsi sui sentieri senza le scarpe adatte ai piedi, vedremo che la passeggiata può facilmente trasformarsi in un incubo! Infatti, l'escursionismo comporta dislivelli, diversi tipi di terreno, camminate di durata variabile, peso dello zaino più o meno importante, ecc. A seconda del tipo di escursione che intraprenderete, le caratteristiche delle vostre scarpe da camminata cambieranno.
Prima ancora di parlare di modelli o marchi, bisogna capire cosa distingue una scarpa da trekking da una semplice sneaker o da una scarpa urbana.
Una scarpa da camminata è composta da diversi elementi, ognuno con una funzione precisa:
- Tomaia: bassa, mid o alta, influisce sulla stabilità della caviglia.
- Suola esterna: garantisce grip e aderenza in base al tipo di terreno.
- Intersuola: assicura ammortizzazione e comfort.
- Sistema di allacciatura: essenziale per il sostegno del piede.
- Parapietre: protegge le dita dagli urti.
- Membrana impermeabile (opzionale): mantiene i piedi asciutti.
Questi elementi variano a seconda del tipo di escursione prevista. Analizziamoli più da vicino.
La tomaia: bassa, mid o alta?
La tomaia della vostra scarpa da camminata è la parte che risale la gamba: si ferma sotto il malleolo se è una tomaia bassa, all'altezza del malleolo se è una tomaia mid e sopra il malleolo se si tratta di una tomaia alta. La scelta dipende dalla vostra pratica, dal terreno e dal vostro livello.
Tomaia bassa: libertà di movimento
La tomaia bassa è la più leggera e flessibile. È ideale per:
- Passeggiate giornaliere su sentieri ben tracciati
- Escursioni facili con poco dislivello
- Escursionisti esperti con caviglie forti
- Camminatori sportivi o amanti del fast-hiking
Offre grande dinamicità ma un sostegno limitato.
Tomaia mid: il perfetto equilibrio
Versatile, la tomaia mid sale leggermente sopra il malleolo. È adatta per:
- Escursioni di media difficoltà
- Terreni vari (bosco, sentieri rocciosi)
- Pratica regolare
Rappresenta il giusto compromesso tra sostegno, comfort e peso.
Tomaia alta: sicurezza massima
La tomaia alta protegge e sostiene la caviglia nelle situazioni più impegnative:
- Trekking di più giorni
- Escursioni in montagna con zaino pesante
- Terreni tecnici e dislivelli importanti
Più pesante, garantisce sicurezza e limita le distorsioni. La scelta ideale per le grandi avventure!

La suola esterna: grip, aderenza e stabilità
La suola esterna è la parte della scarpa a diretto contatto con il terreno. Ha un ruolo fondamentale per la vostra stabilità e sicurezza. La gomma utilizzata nella realizzazione della suola esterna è studiata per resistere all'abrasione, ma anche per offrire aderenza e grip durante la camminata.
Il grip consente alla suola di restare stabile sui terreni cedevoli, grazie a tasselli profondi e gomma morbida.
L'aderenza riguarda la stabilità su superfici dure ma irregolari come la roccia, grazie a tasselli larghi e poco profondi e gomma dura.
Il ruolo dei tasselli
I tasselli cambiano in base al terreno:
- Profondi e distanziati: per terreni cedevoli (fango, erba, neve)
- Lunghi e poco profondi: per superfici asciutte e rocciose
Il tipo di gomma
La qualità della gomma determina durata, grip e aderenza:
- Gomma morbida: ottimo grip ma si consuma più rapidamente
- Gomma dura: più resistente ma meno aderente
Alcuni esempi:
- Vibram: riferimento per le suole outdoor
- Contagrip: tecnologia esclusiva Salomon
- Continental: famosa per l'aderenza eccezionale anche sul bagnato
Rigidità e larghezza della suola
La rigidità della suola influisce molto sulla stabilità del piede.
- Suola rigida: precisione e stabilità su terreni tecnici
- Suola flessibile: comfort e dinamismo su sentieri facili
- Larghezza della suola: stretta offre più precisione, larga, maggiore stabilità
Avrete capito: il giusto compromesso dipenderà dal tipo di terreno e dalla vostra esperienza.
L'intersuola: ammortizzazione prima di tutto
Posizionata tra la suola esterna e quella interna, l'intersuola assicura l'assorbimento degli urti. Protegge le articolazioni (ginocchia, caviglie, anche) e riduce la fatica durante le lunghe camminate.
Di solito è realizzata in EVA (schiuma leggera) o PU (più densa e resistente), e può integrare inserti stabilizzanti o ammortizzanti a seconda del modello.
L'allacciatura: un dettaglio che fa la differenza
A seconda del tipo di scarpa da camminata, esistono diversi sistemi di allacciatura. È fondamentale allacciare perfettamente le scarpe prima di partire: solo così il piede resterà ben fermo e protetto.
Un buon allacciamento = ottimo sostegno. E questo è indispensabile per evitare sfregamenti, vesciche o scivolamenti.
- Lacci classici: regolabili secondo le vostre preferenze
- QuickLace: lacci autobloccanti, veloci da stringere (spesso sui modelli leggeri)
- Ganci autobloccanti: presenti nei modelli mid e alti, garantiscono una tenuta perfetta del piede
Prendetevi il tempo di regolare l'allacciatura in funzione del vostro piede e dello sforzo che vi aspetta. Un buon consiglio: riallacciate le scarpe dopo 30 minuti di cammino per una calzata impeccabile.

Parapietre: la protezione invisibile ma indispensabile
Spesso trascurato, il parapietre protegge le dita da sassi, radici o altri ostacoli. Si trova nella parte anteriore della scarpa ed è indispensabile sui terreni accidentati.
Scegliete una scarpa con un parapietre robusto se prevedete di camminare in montagna o su sentieri rocciosi.
Impermeabilità: piedi asciutti, un vero lusso
Non ci pensiamo sempre, ma camminare con i piedi bagnati può rovinare un'escursione. Per evitarlo, avete diverse soluzioni a disposizione.
Non tutte le scarpe da trekking da donna o uomo sono impermeabili, quindi ecco tre opzioni per proteggervi:
- Scarpe in pelle: naturalmente idrorepellenti, ma pesanti e meno traspiranti
- Trattamento impermeabilizzante: da rinnovare regolarmente, pratico per uscite occasionali
- Membrane impermeabili (Gore-Tex & co): resistenti alla pioggia, traspiranti, perfette per l'escursionismo in tutte le stagioni.
Il Gore-Tex è la membrana più conosciuta, ma troverete anche OutDry, Futurelight o membrane proprietarie a seconda dei marchi.

Quali scarpe da trekking scegliere in base alla vostra attività?
Non è facile orientarsi tra tutti i modelli disponibili. Ecco una piccola guida pratica per trovare la scarpa più adatta al vostro tipo di escursione.
Per una passeggiata o camminata attiva
Per un'uscita breve senza particolari difficoltà (poco dislivello, terreno pianeggiante). Se portate uno zaino, è leggero. Vi consigliamo quindi di optare per una scarpa da trekking leggera con tomaia bassa o mid e suola flessibile, per il massimo della leggerezza, comfort e grip.
- Tomaia bassa o mid
- Suola flessibile
- Leggerezza, comfort e grip
Per un'escursione giornaliera
Per una camminata un po' più tecnica, con più dislivello e in media montagna, su terreni vari e accidentati. Il vostro zaino è un po' più pesante. Tonton Outdoor vi consiglia scarpe da trekking basse, mid o alte, che offrano flessibilità e aderenza. Assicuratevi che abbiano parapietre e membrana impermeabile.
- Tomaia mid o anche alta
- Suola aderente, parapietre
- Membrana impermeabile consigliata
Per un trekking o una lunga escursione
La vostra escursione è più lunga, i terreni sono molto vari, accidentati e ripidi, affrontate forti dislivelli sia in salita che in discesa e, soprattutto, il vostro zaino da trekking è pesante. Tonton Outdoor vi consiglia allora di scegliere scarpe da camminata alte e rigide per la massima precisione, durata e per sostenere il peso dello zaino proteggendo le articolazioni. Scegliete la precisione con una suola stretta e ben aderente.
- Tomaia alta obbligatoria
- Suola rigida e stretta per la precisione
- Membrana impermeabile + parapietre
- Ottimo sostegno e robustezza
I consigli extra dei Tontons per le vostre scarpe da camminata
Perché da Tonton Outdoor ci piace andare oltre, ecco qualche trucco in più per il massimo comfort sui sentieri.
Scegliere bene le calze da trekking
Un dettaglio che può cambiare tutto:
- Calze rinforzate nelle zone di sfregamento
- Tessitura anatomica per seguire la forma del piede
- Modelli anti-vesciche, a doppio strato
Pensare alla soletta interna
Aggiungete una soletta interna adatta per:
- Migliorare il comfort generale
- Favorire la traspirazione
- Correggere un leggero squilibrio del piede
Tenere conto della morfologia dei vostri piedi
Alcuni marchi calzano stretto (Salomon, La Sportiva), altri sono più larghi (Merrell, Hoka). Ricordate di:
- Provare più marchi
- Scegliere la versione "wide" se avete il piede largo
Adattate il volume della scarpa alla forma delle vostre dita o dell'arco plantare

Pronti a calzare le vostre nuove scarpe da trekking?
Ora siete pronti per scegliere consapevolmente! Che siano a tomaia bassa, mid o alta, per passeggiate tranquille o trekking impegnativi, le vostre scarpe da trekking diventeranno le vostre migliori alleate.
Venite a scoprire tutta la selezione di scarpe da trekking da uomo e da donna da Tonton Outdoor e trovate il modello che si adatta alle vostre esigenze, ai vostri desideri… e ai vostri piedi!