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24/07/24

Tata Maud

La baroudeuse

Article updated on : 17/10/25

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Come orientarsi in escursione senza GPS? Impari a usare la bussola!

Come orientarsi in escursione senza GPS? Impari a usare la bussola!

Anche Lei non è per niente bravo nel senso dell'orientamento? Quando parte per un viaggio, ha sempre lo smartphone in mano per orientarsi e Google Maps è il suo miglior amico. Ma in mezzo alla natura, quando la batteria è scarica e ha solo qualche tronco d'albero per orientarsi, come fa?

In un mondo in cui le applicazioni GPS e gli orologi connessi sembrano avere risposta a tutto, sapere orientarsi senza tecnologia può sembrare superato. Eppure, nulla è più rassicurante e gratificante che padroneggiare la bussola da escursione. Questo strumento, semplice ma estremamente efficace, le permette di mantenere la rotta anche quando il segnale GPS la abbandona. In alta montagna, nel cuore di una foresta fitta o nella nebbia, diventa la sua migliore alleata.

Da Tonton Outdoor le proponiamo una guida completa per imparare a usare la bussola, comprendere i suoi segreti e riscoprire il piacere della navigazione all'antica.

 

Perché imparare a orientarsi senza GPS?

Quando tutto funziona, il GPS è uno strumento formidabile. Traccia il percorso, calcola le distanze e le indica anche la minima svolta. Ma la natura non sempre si piega alla tecnologia. Batteria scarica, caduta, mappa rovinata, assenza di segnale in montagna… quante situazioni in cui il suo senso dell'orientamento diventa vitale. Qui entra in gioco la bussola per l'escursionismo. Padroneggiarla significa acquisire piena autonomia, una sicurezza in più e una vera soddisfazione personale.
 

Una sicurezza indispensabile in ambiente naturale

La prima ragione per usare una bussola è la sicurezza. In caso di nebbia, neve o tempesta, la visibilità può calare rapidamente. Se il suo GPS perde il segnale o si rompe, potrebbe perdere la strada in fretta. Una bussola da escursione non la tradirà mai. Anche in condizioni estreme, le indicherà sempre il nord magnetico e quindi la sua direzione.
 

Un ritorno alle origini

Imparare a leggere una mappa e usare una bussola è ritrovare una forma di avventura autentica. È riscoprire il piacere di osservare il rilievo, le valli, le cime e comprendere il territorio in cui si muove. Torna ad essere protagonista del suo percorso. E creda, ritrovare un passo di montagna o un sentiero grazie alla sua bussola da tasca, senza alcun aiuto tecnologico, regala una sensazione di libertà impareggiabile.
 

Una competenza universale

Saper usare una bussola non è riservato agli esploratori o ai militari. È una competenza alla portata di tutti, utile per escursioni, trekking, trail o anche per viaggi nella natura. È anche un'attività divertente: insegnare a orientarsi con la bussola ai bambini è un ottimo esercizio di osservazione e logica. Vedrà i loro occhi illuminarsi quando l'ago rosso comincerà a puntare il nord!

Come funziona una bussola?

La bussola da escursione si basa su un principio fisico semplice: l'ago magnetizzato si allinea naturalmente con il campo magnetico terrestre, indicando il nord magnetico. Questo riferimento permette di definire le direzioni principali (nord, sud, est, ovest) e orientarsi con precisione su una mappa. Comprendere le diverse parti della bussola la aiuterà a sfruttarla al meglio.

Gli elementi essenziali di una bussola:

  • L'ago magnetico: sempre rosso sul lato nord, si allinea con il campo magnetico terrestre.
  • La capsula graduata: un disco rotante marcato in gradi (0 a 360°) per misurare gli azimut.
  • La freccia di direzione: situata sulla base trasparente, indica la direzione da seguire.
  • Le linee del nord: all'interno della capsula, consentono di allineare la bussola alla mappa.
  • La piastra trasparente: per posizionare la bussola direttamente sulla mappa e leggere le coordinate.
     

Alcuni modelli, più tecnici, aggiungono uno specchio per mira per puntare obiettivi lontani o un clinometro per misurare le pendenze, molto utile in montagna. Queste opzioni sono criteri da considerare per scegliere la migliore bussola da escursionismo in base alla sua pratica.

Imparare a usare una bussola passo dopo passo

Ha la sua bussola e la sua carta topografica? Perfetto. Leggere una bussola può sembrare complicato all'inizio, ma con un po' di pratica diventa semplice. Dopo la teoria, arriva la pratica. Ecco come orientarsi facilmente, anche senza GPS. Segua questi semplici passaggi e la lettura della mappa diventerà un gioco da ragazzi.
 

1. Orientare la mappa

Il primo passo è allineare la mappa con il nord magnetico. Posizioni la mappa su una superficie piana, metta la sua bussola per escursionismo sopra e ruoti il tutto finché il nord sulla mappa coincide con quello indicato dall'ago. La mappa è così "orientata": il paesaggio che vede corrisponde a ciò che è rappresentato di fronte a Lei.
 

2. Determinare un azimut

Un azimut è un angolo misurato in gradi tra il nord e la direzione che desidera seguire. Per raggiungere un punto preciso (un passo, un rifugio, un fiume), unisca la sua posizione a quel punto sulla mappa con il bordo della bussola. Poi giri la capsula graduata finché le linee interne sono parallele al nord della mappa. Legga il valore in gradi: quello è il suo azimut. Sul terreno, le basterà ruotare su se stessa finché l'ago rosso si allinea col nord del quadrante. La freccia di direzione le indica quindi il percorso da seguire.
 

3. Seguire una rotta

Camminare dritto nella natura è più difficile di quanto sembra. Ostacoli, dislivelli e vegetazione possono farle deviaredalla traiettoria. Per restare sulla giusta rotta, individui un elemento visivo (albero, masso, cresta) nella direzione indicata dalla sua bussola, avanzi fino a quel punto, poi prenda una nuova mira. Questa tecnica di "progressione per salti visivi" garantisce uno spostamento preciso anche su terreni complessi.
 

4. Correggere la declinazione magnetica

Il nord magnetico (quello della bussola) e il nord geografico (quello della mappa) non coincidono sempre. La differenza, chiamata declinazione, varia a seconda della regione. In Francia si situa tra 0° e 4° a seconda delle zone. Alcune bussole GPS permettono di regolare automaticamente questa declinazione, ma può anche correggerla manualmente aggiungendo o sottraendo alcuni gradi secondo le indicazioni della sua carta IGN.
 

Consiglio di Tonton: allontani la bussola dal suo telefono, dalle chiavi o da qualsiasi oggetto metallico che possa perturbare il campo magnetico!

 

I diversi tipi di bussole

Esistono diversi modelli di bussole, adatte a usi differenti. Ecco una panoramica per scegliere quella giusta.
 

Bussola da tasca: semplicità e leggerezza

La bussola da tasca è il modello più basico. Compatta e robusta, si porta ovunque. È perfetta per passeggiate in foresta, brevi escursioni o come equipaggiamento di riserva. È una bussola di supporto ideale per iniziare a orientarsi.
 

Bussola a piastra: il riferimento per gli escursionisti

La bussola da escursionismo a piastra è la più versatile. Trasparente, si posa direttamente sulla mappa e permette di leggere facilmente coordinate e direzioni. Grazie alle sue graduazioni, è perfetta per tracciare itinerari e misurare distanze. È il modello che raccomandiamo a tutti i camminatori abituali.
 

Bussola con specchio di mira

Questo tipo di bussola integra un piccolo specchio che permette di mirare un punto mantenendo d'occhio l'ago. Ideale per lunghe distanze, migliora la precisione e consente di orientarsi anche in zone aperte come altipiani o creste. Alpinisti ed esploratori la adorano.
 

Bussola con clinometro

La bussola da escursionismo dotata di clinometro è un must per la montagna. Misura le pendenze, permettendo di valutare i rischi di valanghe o pianificare salite più sicure. I modelli Suunto e Silva, per esempio, spesso integrano questa funzione per usi professionali.
 

GPS bussola: l'unione del moderno e del tradizionale

Gli escursionisti più tecnologici preferiscono a volte combinare i due strumenti: bussola e GPS. Alcuni dispositivi elettronici includono una bussola magnetica integrata, spesso chiamata "GPS bussola". Questo permette di mantenere una rotta stabile anche da fermi. È una soluzione eccellente per chi desidera beneficiare della tecnologia pur mantenendo una sicurezza nella navigazione manuale.
 

La nostra raccomandazione Tonton Outdoor: opti per una Ranger Silva o una Deluxe Map Compass Sol. Affidabili, leggibili, pratiche: hanno dimostrato il loro valore sul campo!

Quali sono le migliori bussole per l'escursionismo?

Ha capito come funziona una bussola e sa come usarla... Non resta che scegliere la bussola giusta per accompagnarla in tutte le sue avventure. Ecco la nostra selezione delle migliori bussole da escursionismo per profili diversi, testate e approvate dal team Tonton Outdoor.
 

Bussola Silva Ranger S: il valore sicuro

Un riferimento nel mondo dell'orientamento! Precisa, robusta e pensata per escursionisti seri, è dotata di uno specchio di mira per una navigazione ultra precisa, scale di misura e un cordino con scala delle distanze. È la bussola ideale per lunghe escursioni e la navigazione in terreni difficili.
 

Bussola Suunto A-30 NH: semplicità ed efficacia

Chiara, fluida, leggera. Questa bussola a piastra è molto leggibile e estremamente affidabile. Va bene sia per i principianti che per gli escursionisti abituali. La base trasparente facilita il lavoro con la mappa e sta bene in mano.
 

Bussola Sol Deluxe Map Compass: pratica e versatile

Il colpo di cuore del team Tonton! Offre tutto il necessario: lente d'ingrandimento, clinometro, cordino, frecce ben visibili e graduazioni molto leggibili. Un ottimo rapporto qualità/prezzo per chi vuole imparare a usare l'azimut senza spendere una fortuna.
 

Bussola Silva Pocket Compass: piccola ma robusta

Una versione compatta per escursionisti occasionali o per chi ama viaggiare leggero. Meno completa, ma perfetta per avere una direzione rapida e tenere d'occhio il Nord senza occupare troppo spazio nello zaino.

 

Dove comprare una bussola affidabile?

Si chiede dove comprare una bussola di qualità? Da Tonton Outdoor abbiamo selezionato i migliori marchi sul mercato, testati e approvati da appassionati di outdoor. Troverà in particolare:

  • Suunto: riferimento mondiale per precisione e durata.
  • Silva: marchio svedese pioniere nel campo dell'orientamento dal 1933.
  • Sol: marchio americano specializzato in equipaggiamento di sopravvivenza, propone bussole da tasca affidabili e compatte.

Sia che cerchi una bussola per iniziare o uno strumento di navigazione di alto livello, il nostro team Tonton Outdoor saprà consigliarla. E per gli escursionisti esigenti, proponiamo anche modelli che combinano bussola GPS e altimetro, ideali per attraversate lunghe o gare di orientamento.

 

Consigli extra per orientarsi senza bussola (in ultimo ricorso)

Ha dimenticato la bussola? Le è caduta in un fiume? Non si allarmi. Ecco alcune tecniche di fortuna:

  • Osservi il muschio: tende a crescere generalmente sul lato nord dei tronchi.
  • Il sole sorge a est e tramonta a ovest: tenga conto dell'ora e della sua posizione nel cielo.
  • Di notte, cerchi la stella polare (situata a nord).
  • In ultimo ricorso… segua il suo istinto, ma non per troppo tempo!

     

Errori comuni da evitare con una bussola

Anche gli escursionisti esperti possono cadere in trappola. Ecco alcuni errori classici da evitare per sfruttare al meglio la sua bussola per escursionismo.

  • Usare la bussola vicino a fonti magnetiche: telefoni, orologi connessi o oggetti metallici possono falsare la lettura. Tenga la bussola a distanza.
  • Dimenticare la declinazione magnetica: anche se minima, può causare un errore di centinaia di metri su lunghe distanze.
  • Non verificare regolarmente la rotta: una piccola deviazione ripetuta può allontanarla dal percorso.
  • Leggere la bussola in pendenza: deve essere perfettamente orizzontale per una misura affidabile.
     

Esempi pratici: orientarsi in diverse situazioni

Per padroneggiare l'uso della sua bussola da escursionismo, nulla vale la pratica. Ecco alcuni esempi concreti di situazioni che potrebbe incontrare sul terreno e come usare la bussola per mantenere la rotta in ogni circostanza.
 

In foresta fitta

Il GPS spesso perde il segnale sotto una fitta chioma. In questo caso la bussola mostra tutto il suo valore. Oriente la mappa, identifichi la direzione di uscita e segua il suo azimut. Anche se il paesaggio si ripete, la sua rotta la riporterà verso una radura o un sentiero riconoscibile.
 

In montagna

I rilievi complicano la lettura del territorio. Grazie a una bussola da escursionismo con clinometro, può stimare le pendenze ed evitare zone pericolose. In combinazione con una carta topografica diventa il suo miglior strumento per superare un passo o aggirare una cresta senza smarrirsi.
 

Di notte o nella nebbia

La bussola da tasca con quadrante fluorescente o retroilluminato è ideale in condizioni di scarsa visibilità. Anche senza riferimenti visivi, può seguire un azimut stabile e raggiungere il suo punto di bivacco o il rifugio in sicurezza.

 

FAQ: Tutto sulla bussola da escursionismo

Per approfondire, ecco le risposte alle domande più frequenti sull'uso e la scelta di una bussola.
 

Come usare una bussola da escursionismo?

Per usare una bussola da escursionismo, posi la bussola sulla mappa, allinei il nord della mappa con l'ago magnetico e poi segua la direzione indicata dalla freccia di marcia. Può anche definire un azimut per mantenere la rotta su lunghe distanze.
 

Quale bussola scegliere per l'escursionismo?

Per un'escursione regolare, la bussola a piastra trasparente è la più pratica. Se va in montagna, scelga un modello con clinometro e specchio. I marchi Suunto e Silva sono riferimenti affidabili.
 

Qual è la differenza tra una bussola e un GPS?

Il GPS calcola la sua posizione grazie ai satelliti, mentre la bussola si basa sul campo magnetico terrestre. La bussola non dipende da alcuna batteria e resta funzionante ovunque, anche senza rete. L'ideale è combinare i due strumenti.
 

Dove comprare una bussola di qualità?

Da Tonton Outdoor troverà una selezione di bussole da escursionismo dei migliori marchi (Suunto, Silva, Sol), adatte a tutti i livelli e a tutte le tasche.
 

Come imparare a orientarsi senza GPS?

Impari a leggere una carta topografica, a individuare i punti cardinali e a seguire un azimut con la bussola. Si eserciti su sentieri segnalati prima di avventurarsi su percorsi più isolati.

 

In sintesi: la bussola, uno strumento piccolo per grandi avventure

Sia che parta per un weekend in montagna, un'attraversata del GR20 o un'escursione artica, porti sempre con sé una bussola da escursionismo. Questo piccolo strumento può letteralmente salvarle la vita. Facile da imparare, indistruttibile e precisa, le permetterà di vivere le sue avventure outdoor con più libertà e fiducia. E, soprattutto, le ricorderà che la natura si scopre meglio quando la si legge con gli occhi… e con la bussola!

Per imparare a leggere una mappa IGN, è qui!

Perché tutte le strade portano alla natura… è meglio arrivarci senza perdersi!

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