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29/07/25

Tata Emeline

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Coltelli da escursionismo: guida pratica

Coltelli da escursionismo: guida pratica

La scelta del coltello giusto per le Sue avventure outdoor non è casuale. Oggi esistono moltissimi modelli di coltelli per le Sue uscite in natura e confrontarli prima di scegliere è diventato essenziale. Questo strumento (al pari di altri accessori da cucina per bivacco indispensabili) è compatto e può diventare un vero alleato quotidiano per: cucinare, riparare, scolpire, tagliare, bricolare, talvolta difendersi, o persino accendere un fuoco. Ma tra i modelli pieghevoli, fissi, multifunzione o specifici per il bushcraft, non è sempre facile decidere quale portare con Sé. Ecco una guida all'acquisto per aiutarLa a scegliere il coltello più adatto alle Sue uscite.


 

Perché usare un coltello in escursione o in bivacco?

In escursione, un coltello non è un gadget: è uno strumento polivalente essenziale, che svolge molte funzioni durante le giornate all'aperto. Forse non ci pensa quando prepara il Suo zaino, eppure... sarebbe un peccato lasciarlo a casa!

  • Preparare i pasti (tagliare alimenti, aprire confezioni). Perché non è il piccolo coltello da campeggio che basterà... 
  • Tagliare corde o cinghie dello zaino
  • Eseguire riparazioni di fortuna sull'attrezzatura
  • Sgobbare un bastone o scolpire il legno per fare picchetti, utensili o un supporto per il fuoco
  • Accendere un fuoco con un firesteel (pietra focaia)
  • Eseguire manovre di primo soccorso (tagliare una medicazione, un tessuto)
  • In ultima istanza, difendersi da un animale aggressivo (anche se raro)
     

Secondo la Sua pratica (escursione leggera, trekking impegnativo, bivacco selvaggio o sopravvivenza bushcraft), il tipo di coltello da privilegiare non sarà lo stesso. È quindi fondamentale definire le Sue necessità. Per fortuna, da Tonton Outdoor siamo esperti in materia! Vediamo insieme qual è il coltello ideale per Lei. 

 

Coltello pieghevole, fisso, multifunzione o bushcraft: cosa scegliere?

Prima di entrare nei dettagli tecnici, guardiamo alle grandi categorie di coltelli outdoor. Ogni tipo risponde ad usi specifici.
 

Coltelli pieghevoli: compatti e pratici per l'escursione classica

I coltelli pieghevoli sono i compagni ideali per le escursioni di un giorno o per i trekking dove ogni grammo conta. Sono leggeri, poco ingombranti e molto sicuri grazie alla lama retrattile. Tra i modelli emblematici si trovano i famosi Opinel, o i modelli Victorinox che a volte integrano funzioni aggiuntive come cavatappi o una piccola sega. Questo tipo di coltello è perfetto per:

  • Tagliare formaggio, salame, frutta
  • Preparare un piccolo bivacco (intagliare uno spiedo per la salsiccia, tagliare uno spago)
  • Riparare una fibbia o una cinghia
     

Ma attenzione: la loro robustezza è limitata, e non sono fatti per usi intensi come lo spacco di legna o i tagli potenti.


 

Coltelli multifunzione: il coltellino svizzero tuttofare

Il coltello multifunzione è un'opzione ultra-pratica per chi vuole ottimizzare il proprio equipaggiamento. Oltre a una lama, offre una serie di strumenti: cacciavite, apribottiglie, forbicine, lima, uncino, sega, pinza… Victorinox è il re di questa categoria, ma esistono anche modelli più rustici pensati per l'escursionismo e l'autonomia. I multifunzione sono ideali per:

  • I trekking con bivacco leggero
  • Il viaggio outdoor (vanlife, ciclo-turismo)
  • Riparazioni dell'attrezzatura sul campo


Il loro punto debole? la lama principale spesso non è molto robusta. Andrà bene per la cucina e i piccoli tagli, ma non per lavori di forza.


 

Coltelli fissi: la robustezza prima di tutto

Il coltello a lama fissa è la scelta privilegiata per gli avventurieri, gli appassionati di bushcraft o gli escursionisti in completa autonomia. La sua lama, solidale con il manico, non si piega e offre una robustezza massima. È spesso più ingombrante e richiede un fodero (spesso in cuoio o in polimero) portato alla cintura o nello zaino. Ma eccelle in tutti i lavori di taglio, compresi i più impegnativi:

  • Spaccare legna per accendere un fuoco
  • Scolpire, affilare o tagliare materiali solidi
  • Eseguire lavori di sopravvivenza o di allestimento del campo


È lo strumento prediletto dell'escursionista bushcraft o del campeggiatore rustico.


 

Coltelli bushcraft: pensati per la vita selvaggia

I coltelli da bushcraft sono progettati specificamente per usi outdoor intensivi, dove l'autonomia è fondamentale. In pratica sono una sottocategoria dei coltelli fissi. La loro lama è spesso in acciaio al carbonio (per una facile affilatura e efficacia con il firesteel) e il manico in legno o polimero testurizzato, per una presa perfetta. Sono ideali per:

  • Vivere in autonomia nella natura
  • Creare utensili in legno, costruire un riparo
  • Affrontare condizioni difficili con efficacia
     


 

Parametri tecnici per scegliere bene il Suo coltello outdoor

Oltre al tipo di coltello, è importante esaminare nel dettaglio diversi criteri tecnici per scegliere un modello che La accompagni nel tempo.
 

Tipo di acciaio: carbonio o inox?

La scelta dell'acciaio è essenziale. Influisce sulla resistenza della lama, sulla sua capacità di mantenersi affilata e sulla sensibilità alla corrosione.

  • Acciaio inossidabile (inox): più resistente all'umidità e alla ruggine, perfetto per l'escursionismo classico, le zone umide o salmastre.
  • Acciaio al carbonio: più facile da affilare, più tagliente e spesso preferito per il bushcraft. Ma attenzione: arrugginisce rapidamente se non lo asciuga accuratamente dopo l'uso.


Alcune lame impiegano acciai di alta gamma (Sandvik 12C27, D2, VG10, ecc.) che combinano durezza, taglio e durabilità. Sono scelte azzeccate per chi cerca un coltello durevole.
 

Tipo di lama: drop point, clip point, scandi?

La forma della lama incide sugli utilizzi possibili.

  • Drop point: forma polivalente, robusta, ideale per gli escursionisti tuttofare
  • Clip point: punta più affilata, adatta alla precisione (usata ad esempio sui Bowie)
  • Lama Scandi (scandinava): molto usata nel bushcraft, permette un eccellente controllo del taglio e una facile affilatura


Per un primo acquisto, una lama drop point o scandi è spesso la scelta migliore.
 

Lunghezza e spessore della lama

Per quanto riguarda lo spessore, una lama da 2 a 4 mm è adatta alla maggior parte degli usi. Più è spessa, più resisterà alla torsione.

  • Per l'escursionismo leggero: una lama da 6 a 9 cm è sufficiente
  • Per il bushcraft: una lama da 10 a 12 cm consente di spaccare, intagliare e tagliare con facilità

 

Manico: ergonomia e materiale

Un buon coltello sta bene in mano. Il manico deve offrire una presa stabile, anche bagnato o con i guanti.

  • Legno: piacevole al tatto, naturale ma a volte scivoloso
  • G10 / micarta / gomma: molto aderenti, perfetti in condizioni umide
  • Plastica rigida: leggera ma meno confortevole nell'uso


AccertiSi che il manico non scivoli e segua bene la Sua mano.
 

Sistema di blocco (per i coltelli pieghevoli)

Se opta per un coltello pieghevole, verifichi la presenza di un blocco lama. Un sistema di chiusura solido evita che la lama si richiuda accidentalmente.

I sistemi più comuni sono:

  • Liner lock
  • Lock back
     

Fodero o protezione

Un buon coltello fisso è sempre accompagnato da un fodero rigido. Permette di trasportare l'attrezzo alla cintura o nello zaino senza rischi. Il materiale può essere:

  • Cuoio (molto estetico, un po' sensibile all'acqua)
  • Polimero (resistente, sicuro)
  • Nylon o tessuto rinforzato (flessibile, leggero)


Alcuni coltelli pieghevoli di fascia alta sono forniti anch'essi con un fodero.


 

Manutenzione del Suo coltello: alcuni gesti semplici

Anche il miglior coltello ha bisogno di un minimo di manutenzione per durare. Ecco alcuni gesti da adottare:

  • Pulire la lama dopo l'uso, soprattutto se è in acciaio al carbonio
  • Asciugare accuratamente lo strumento, anche con clima secco
  • Oliare la lama di tanto in tanto per evitare l'ossidazione
  • Affilare regolarmente con una pietra o un affilatore portatile
  • Conservare il coltello nel suo fodero o al riparo dall'umidità


Una buona manutenzione prolunga notevolmente la vita del Suo coltello, garantendo allo stesso tempo un'efficacia costante.


 

Conclusione: un coltello adatto, un compagno fedele

Scegliere un coltello da escursionismo, multifunzione o bushcraft non significa solo acquistare un oggetto. Significa investire in un compagno di viaggio affidabile, capace di accompagnarLa in ogni situazione, dalle più tranquille alle più estreme. Che Lei parta per una passeggiata di una giornata o per un'immersione di più giorni in foresta, esiste un coltello adatto alla Sua pratica, a condizione di definire chiaramente le Sue esigenze. Prestando attenzione ai criteri essenziali come il tipo di lama, l'acciaio, il manico o le funzionalità, troverà un modello duraturo, efficiente e tagliato per l'avventura. E ricordI: un buon coltello non sostituisce il buon senso e l'esperienza sul campo… ma vi contribuisce in modo notevole. Sta cercando anche un kit di sopravvivenza per partire a vagabondare liberamente nella natura? Tonton Outdoor ha ciò che Le serve!

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