Element
"Il momento migliore per piantare un albero era 30 anni fa. Il secondo momento migliore è adesso." Questo aforisma, molto più di una semplice citazione ispiratrice, incarna l'essenza stessa di Element.
La storia del marchio Element
"Il momento migliore per piantare un albero era 30 anni fa. Il secondo momento migliore è adesso." Questo aforisma, molto più di una semplice citazione ispiratrice, incarna l'essenza stessa di Element. Fin dagli inizi, il marchio non ha mai smesso di coniugare impegno, cultura dello skate e consapevolezza ambientale. Nato ad Atlanta nel 1992, ha tracciato il suo percorso dall'asfalto ai sentieri boscosi, sempre guidato dalla stessa ricerca di significato.
Dall'asfalto alle coscienze (1990-2000)
Tutto comincia nel tumulto creativo degli anni '90. Nel 1992, ad Atlanta nasce Underworld Element, un collettivo tanto ribelle quanto d'avanguardia, destinato ad aprire una nuova strada nel mondo dello skate. Molto presto la visione si affina. Nel 1995 il fondatore e designer Johnny Schillereff dà forma al Treeicon, quell'albero stilizzato diventato l'emblema del marchio. Il logo di Element rappresenta quell'albero che simboleggia equilibrio, crescita e connessione con la natura.
La storia prosegue poi con figure mitiche: Bam Margera si unisce al team nel 1997, incarnando lo spirito libero ed esplosivo di Element. Nel 2000 è il turno di Nyjah Huston per i suoi primi passi nella squadra, portando il marchio in una nuova dimensione. Questi primi capitoli pongono le basi: Element sarà un attore di primo piano nella scena skate, ma sempre con un surplus d'anima.
Un marchio consapevole: natura, cultura e comunità (2001-2010)
All'inizio degli anni 2000, Element rafforza i suoi impegni attraverso progetti ad alto impatto. Nel 2001 nasce lo YMCA Skatecamp, che combina l'apprendimento dello skate con l'educazione all'ambiente. Nel 2004 apre un negozio emblematico a Times Square, nel cuore di New York, segnando l'ancoraggio del marchio nella cultura urbana.
Il 2005 è una svolta: Vanessa Torres diventa la prima skateboarder pro della squadra, mentre viene lanciata l'iniziativa Conscious by Nature per ancorare l'ecologia al centro del progetto Element. Nel 2009 prende vita la serie di contest Make It Count. Valorizza gli skater per la loro creatività, la loro passione e non per il loro palmarès. Il marchio dimostra così di essere molto più di un fornitore di attrezzature: un movimento a sé.
Prodotti e impegni (2010-2020)
Element consolida i suoi valori attraverso collezioni e iniziative pionieristiche. Nel 2010 nasce la linea Wolfeboro, ispirata a un villaggio del New Hampshire e pensata per resistere agli elementi. Incarn a l'alleanza tra stile outdoor e consapevolezza ambientale. Nello stesso anno, la collezione Element Emerald introduce prodotti 100% sostenibili. Il decennio è segnato da collaborazioni artistiche di peso: Keith Haring, Griffin Studio, il designer Nigel Cabourn e Peanuts. Tanti ponti tra cultura skate, arte e impegno. Parallelamente, il marchio si investe nel riciclo con il programma No Board Left Behind, e nel 2012 conquista il Transworld Best Team Award.
Element continua anche la sua espansione nel mondo con l'apertura di negozi a Londra (2015) e poi a Parigi (2019), realizzando al contempo documentari come Second Nature e video diventati cult come Peace. Ogni progetto porta la stessa impronta: creatività, sostenibilità, autenticità.
Una famiglia di rider, un collettivo in movimento
Da tre decenni, la forza di Element risiede nella sua famiglia di rider. Non sono semplici atleti, ma ambasciatori di valori forti. Da Bam Margera a Nyjah Huston, passando per Vanessa Torres e i talenti emergenti di oggi, ogni membro del team incarna lo spirito Element: un mix di libertà, superamento di sé e responsabilità.
Questo team intergenerazionale non ha mai smesso di far evolvere lo skate, rendendolo più inclusivo, più artistico e più impegnato. Disegna un futuro ispirante per tutte e tutti coloro che vedono nello skateboard molto più di uno sport.
Responsabilità, design e pianeta
Nel 2022 Element entra ufficialmente a far parte del collettivo 1% for the Planet, devolvendo l'1% di tutte le vendite di hardgoods a iniziative ambientali. Un impegno naturale per un marchio che, fin dalle sue origini, cerca di coniugare performance e impatto positivo. A New York, la collaborazione con la Harold Hunter Foundation consente di sostenere i giovani attraverso programmi sociali ed educativi incentrati sullo skate.
Element continua inoltre a innovare in termini di design etico, privilegiando materiali sostenibili, produzioni ragionate e collaborazioni utili. Ogni tavola, ogni capo, ogni progetto è pensato per durare e per veicolare un messaggio.
Una missione: fare dello skate un motore di cambiamento
Ciò che sostiene Element non è solo uno stile, ma un modo di vivere. Un modo di vita libero, consapevole e connesso al mondo. Attraverso lo skate, la natura e la cultura, il marchio vi invita a guardare in modo diverso, a creare, a esprimervi, a prendere il vostro posto senza compromessi.
Da oltre trent'anni, Element traccia una linea unica nel panorama dello skateboard. E oggi più che mai, vi invita a unirvi a lei per piantare altri semi, costruire un futuro sostenibile e andare insieme verso nuovi orizzonti.
Benvenuti nella famiglia Element. Fate skate con consapevolezza!