Stéphanie LE FLOCH
INTERVISTA STEPHANIE LE FLOCH
Buongiorno Steph ! Fa parte della famiglia Tonton Outdoor ! Ma chi è davvero Lei ?
Come tutti, sono allo stesso tempo diverse persone :
La madre di una adorabile bimba di 7 anni, la compagna di un uomo fantastico. Mi diverto come responsabile acquisti dei lavori per conto di Enedis nel territorio dei Pays de la Loire. E una podista soddisfatta di 45 anni che coltiva ancora qualche ambizione.
Perché la corsa e come ha iniziato ?
La corsa è arrivata a me nel 2007: sono stata trasferita in Alvernia e alternavo corsi serali, attività professionali e trasferte. Continuare con il badminton è diventato difficile. Degli amici incontrati al CNAM mi hanno coinvolta nella sfida di completare una mezza maratona… ho messo le scarpe da corsa e non mi sono più fermata.
Dove trova la motivazione per indossare le scarpe, anche quando non ha (davvero) voglia di andare ?
Intende quando tutti dormono ancora, fa un freddo cane, piove a dirotto e le gambe si aggrovigliano per il vento? Beh, ci si dice che non potrà mai andare peggio il giorno della gara. E poi mi dico che sono fortunata a poter correre.
Qual è stato il suo quarto d'ora di gloria ?
Credo proprio che sia stato il campionato della Bretagna dei 100 km a Cléder nel luglio 2016. Quel giorno: avevo partorito cinque mesi prima, avevo un desiderio incontrollabile di correre, il mio compagno mi faceva da assistenza in bici, era un primo tentativo che si è concluso con un finish dietro alla macchina del cronometraggio per il risultato nella prova. Gli ultimi 400 metri, volavo !!!
Dal punto di vista alimentare, quali sono le sue abitudini ?
Per fortuna ho incontrato Marie FARAMUS. Prima era Nutella a colazione, a pranzo e a cena !
Mi rendo conto dell'importanza dell'equilibrio per prevenire carenze, che sono frequenti (molte nelle donne) e possono provocare grande affaticamento o perfino infortuni.
Ha uno o più rituali prima di ogni sua gara ? Se sì, quali ?
Non a ogni gara, no, ma sulle uscite importanti, quando si parte per un certo periodo, sì. Mi piace avere un piccolo portafortuna di mia figlia o una sua piccola cosa, non importa cosa: la porto sempre con me.
Nelle interviste in generale si vede spesso la stessa domanda ricorrente "Quali sono gli atleti che la ispirano ?". Da Tontons abbiamo deciso di porre la domanda al contrario : quali sono gli atleti che non le piacciono ?
Dire "non mi piacciono" sarebbe un sentimento troppo forte. Per semplice mancanza di conoscenza ho più difficoltà con gli sport meccanici per l'immagine che rimandano in termini di inquinamento legato al motore, all'olio ecc. Ora ogni sport ha questa ambivalenza e questa impronta di carbonio che non si può più ignorare oggi.
Quali consigli sulla corsa potrebbe dare ?
Se ne ha voglia, vada e si diverta !
Qual è il suo equipaggiamento preferito quando parte per una gara ?
Il mio camelbag ! Vuol dire che ci sono diversi chilometri da affrontare !!!
Potrebbe passare ore a… ?
Passare l'aspirapolvere :-)
E infine, perché Tonton Outdoor ?
Mi piace la vostra audacia !
Grazie Steph !