Il Marathon du Mont Blanc: una maratona trail tra le più spettacolari, attorno al Monte Bianco
Questo evento mitico riunisce ogni anno oltre 5000 trail runner appassionati sulle quattro distanze che propone. C'è abbastanza per soddisfare sia i locali che gli stranieri, e per deliziare la vista dei partecipanti con i suoi sontuosi paesaggi montani! Tra le gare dai 10 km ai 90 km, il Marathon du Mont Blanc di 42 km resta la più ambita. E non a caso: il suo formato, né troppo lungo né troppo corto, offre un percorso sulle alture della valle di Chamonix, con in più la partenza mitica dalla Place du Triangle de l'Amitié, nota anche durante il grande evento mondiale UTMB.
42 km in montagna: il percorso impegnativo e splendido del Marathon du Mont Blanc!
In senso antiorario, la direzione presa dai corridori e dalle corredores che si lanciano nel mitico marathon punta verso il ghiacciaio d'Argentière. Ovviamente senza scalarlo, poiché qui si tratta di una gara di lunga distanza e non di alpinismo. Tuttavia, sarà necessario essere ben svegli per affrontare progressivamente un dislivello positivo montano come primo "colazione" della giornata.
Una volta allacciate le scarpe da trail, con i bastoncini da trail in mano e lo zaino da trail ben posizionato, via: è dato il via!
Per raggiungere Lavancher e poi La Rosière, il sentiero costeggia la valle e la pendenza, molto dolce, si forma gradualmente. Arrivati ad Argentière, una salita di 300 m di dislivello permette di raggiungere il ristoro du Tour, al chilometro 13.
La parte successiva del percorso si trova dall'altro lato della valle, sul versante sud, di fronte alle impressionanti Aiguilles du Tour, d'Argentière e di Chamonix. I partecipanti raggiungono l'Aiguillette des Posettes, un sentiero tecnico ma molto giocoso che offre una vista impareggiabile sulla valle. Una leggera discesa fino al Col des Posettes segue, prima di proseguire su terreno corribile fino a Vallorcine, dove è disponibile un ristoro completo. È tempo di rifocillarsi, perché a questo punto resta poco meno della metà della gara, ovvero 20 km, e non certo meno intensi!
Segue la salita al Col des Montets, con un dislivello positivo di 200 m in soli 3,3 km. Quanto basta per far scaldare le cosce e imperlare la fronte! Ma il paesaggio è così bello che dimenticheràte il dolore. Una volta arrivati a La Flégère, la traversata fino al Brévent permette di "rilanciare la macchina" con calma, prima di fare una ultima piccola sosta al ristoro! Con un pizzico di fortuna, scorgerete un giovane stambecco appollaiato sulla sua roccia. Se dovesse essere timido, accontentatevi della bella natura che vi circonda, tra cime innevate, prati verdi e cascate rilassanti.
Gli ultimi otto chilometri si affrontano con buonumore (si spera) per raggiungere Chamonix. Fate tuttavia attenzione alla discesa, perché è ripida e impegnativa, con i suoi 800 m di dislivello negativo.